Definiti i ruoli dei titolari dei processi e del comitato Processi

Con l’ulteriore sviluppo di Infrastruttura verso un’organizzazione orientata ai processi, si delineano anche nuove strutture e responsabilità. Il comitato Processi e i titolari dei processi acquistano un’importanza centrale. Ora la GL-I ne ha definito i compiti, le competenze e le responsabilità.

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Il comitato Processi sarà operativo da fine agosto 2019 e sarà responsabile dell’ottimizzazione e dell’ulteriore sviluppo dei processi nonché della gestione di tutte le iniziative ad essi collegate. Il comitato deciderà, approverà e fungerà da istanza di livello superiore per tali questioni. Esso sarà diretto da Ruedi Büchi, responsabile Processi e trasformazione. I partecipanti saranno gli undici titolari dei processi e i responsabili Finanze, Human Resources, Sicurezza, qualità e ambiente e Centro soluzioni Infrastruttura. Il responsabile Supply Chain Management parteciperà al comitato in base alle necessità del momento. Il comitato Processi si riunirà su base mensile.

Per lo sviluppo degli undici processi chiave, nell’ambito del progetto Infrastruttura 2.0 sono stati definiti undici titolari di processo. Ora la GL-I ha stabilito come integrare il loro ruolo all’interno dell’organizzazione e definito i rispettivi compiti, competenze e responsabilità: i titolari dei processi saranno subordinati alla direzione del settore aziendale e membri del team direttivo. Di norma assumeranno sia la responsabilità dei processi sia una responsabilità gerarchica. (Laddove opportuno) i titolari dei processi saranno costantemente supportati dai relativi team. A loro spetteranno la gestione, la documentazione e il continuo sviluppo dei processi.

I CCR dettagliati dei titolari dei processi e del comitato Processi sono descritti alla pagina Intranet del progetto.