Migliorata la stabilità del bipiano TLP

Grazie alle migliorie realizzate, i nuovi treni bipiano per il traffico a lunga percorrenza sono ora più stabili rispetto a fine 2018. Se questo sviluppo positivo sarà confermato, nelle prossime settimane le FFS metteranno in servizio altri treni della Bombardier.

Tempo di lettura: 4 minuti

Dal dicembre 2018, il bipiano TLP ha già effettuato circa 4500 corse per oltre 700 000 chilometri. In collaborazione con i suoi subfornitori, la Bombardier ha nel frattempo adottato diverse misure per migliorarne la stabilità d'esercizio. Ha ad esempio aggiornato il software per le porte ed eseguito lavori di manutenzione e di eliminazione dei difetti. La stabilità d'esercizio registra infatti uno sviluppo nettamente positivo: negli ultimi giorni nessuna corsa è stata soppressa. Nei prossimi mesi la casa produttrice ottimizzerà ulteriormente il software dei veicoli.

Anche per quanto riguarda la tranquillità di corsa sono stati fatti progressi. Le misurazioni indipendenti effettuate in seguito alla modifica del profilo delle ruote di un treno test e all'adeguamento del software per la compensazione del rollio documentano un sensibile miglioramento. Queste prime misure tese a migliorare la tranquillità di corsa saranno estese al resto dei convogli entro il cambiamento d'orario di dicembre 2019.

Messa in servizio di altri veicoli

Le FFS prevedono di mettere gradualmente in servizio altri treni sulla linea InterRegio IR13/37 tra Coira, San Gallo, Zurigo e Basilea. Molto probabilmente il bipiano TLP potrà circolare sulla linea InterCity IC3 tra Basilea, Zurigo e Coira già da dicembre 2019. Il personale di locomotiva e gli assistenti clienti di questa regione hanno accumulato molta esperienza con questi treni e potranno così contribuire all'incremento della stabilità d'esercizio.

La messa in servizio sulla linea IC1 tra San Gallo e Ginevra Aeroporto è prevista non appena sarà disponibile un numero sufficiente di treni idonei.

Rispetto della condizione posta dal Tribunale amministrativo federale

Con la sua decisione del 20 novembre 2018, il Tribunale amministrativo federale (TAF) ha confermato che il nuovo treno soddisfa le pertinenti norme e le disposizioni della Legge sui disabili. Il TAF ha comunque chiesto alle FFS di dimostrare che ogni veicolo ha una pendenza massima di salita e di discesa del 15 percento nelle vetture con scompartimenti per sedie a rotelle e nella zona di ristorazione della carrozza ristorante.

Su incarico dell'UFT, le FFS hanno chiesto a esperti indipendenti di misurare la pendenza delle rampe d'accesso di tre treni (IC200, IR200, IR100). Le pendenze riscontrate nei tre treni sono risultate in media del 14,8 percento. 69 rampe su 76 erano in regola. In sette rampe vi erano piccoli difetti dovuti, secondo Bombardier, alle tolleranze di fabbricazione. In due entrate per sedie a rotelle lo scostamento era di 0,1 e di 0,3 percento, che su una lunghezza complessiva di rampa di 785 mm rappresenta una differenza di 0,8 mm, rispettivamente di 2,4 mm.

Tutte le rampe dei treni già costruiti saranno controllate e se necessario adattate. Inoltre, nella produzione dei prossimi treni, Bombardier si accerterà che le norme vengano rispettate. I risultati della misurazione sono ora a disposizione dell’UFT.

Inclusion Handicap ha impugnato la decisione del TAF dinanzi al Tribunale federale. Il ricorso è ancora pendente. Esso non ha tuttavia alcun influsso sull'impiego dei nuovi treni.

Fonte: SBB CFF FFS
  • I sottotitoli possono essere attivati premendo il tasto CC nel video.

Accessibilità presso le FFS

Le FFS prendono molto sul serio il tema dell'accessibilità e delle pari opportunità dei disabili. Ecco perché intendono garantire il più possibile un comodo accesso ai treni alle persone con mobilità ridotta − come gli anziani o i viaggiatori in sedia a rotelle, con passeggini o bagagli voluminosi − investendo ingenti risorse nei loro convogli e nell'infrastruttura. Ai viaggiatori in sedia a rotelle e con disabilità mentali, visive e deambulatorie le FFS offrono assistenza gratuita per salire e scendere dai treni. Nel solo 2018 le FFS hanno organizzato quasi 150'000 misure di assistenza, per un costo complessivo di circa 10 milioni di franchi. 78 collaboratori in tutta la Svizzera si sono occupati di queste misure. Attualmente il 78 percento di tutti i collegamenti disponibili è accessibile in sedia rotelle e nelle stazioni FFS il 61 percento dei viaggiatori può salire e scendere facilmente dai treni grazie a marciapiedi rialzati, rampe e ascensori. Inoltre le FFS gestiscono il Call Center Handicap FFS, che aiuta i clienti con mobilità ridotta a pianificare ed effettuare i loro spostamenti in ferrovia.

Bipiano TLP: bando di concorso conforme alla legislazione in materia di acquisti pubblici

Il 29 aprile 2009 le FFS hanno pubblicato un bando di concorso per l'acquisto di un treno moderno e confortevole, che soddisfacesse le esigenze di viaggiatori, infrastruttura svizzera e concetto d'orario e che permettesse di migliorare l'offerta e il numero di posti a sedere.

La decisione è stata presa a seguito di una gara d'appalto conforme alla legislazione in materia di acquisti pubblici (LAPub/OAPub). Nel corso di questa procedura, la Bombardier ha espressamente confermato di disporre delle necessarie capacità e risorse per fornire le prestazioni contrattuali entro i termini previsti, offrendo ampie garanzie contrattuali. I severi requisiti posti dal diritto in materia di acquisti pubblici non concedevano alcun margine di manovra nella valutazione delle offerte: la Bombardier era l'offerente che senza ombra di dubbio soddisfaceva al meglio i criteri richiesti.

Il nuovo treno bipiano per il traffico a lunga percorrenza (bipiano TLP) è in grado di offrire fino a 1300 posti a sedere permettendo così di aumentare la capacità disponibile. Ha interni luminosi e spaziosi, prese di corrente per ogni posto a sedere in 1a e 2a classe, scompartimenti e servizi igienici accessibili in sedia a rotelle, toilette con fasciatoi e zone di deposito per passeggini e biciclette. Le carrozze insonorizzate riducono il fastidio alle orecchie quando il treno entra in galleria o incrocia altri treni ad alta velocità.