Un ponte provvisorio per garantire la viabilità

Da lunedì 21 marzo 2022 un ponte provvisorio permette a bus e automezzi di transitare sul piazzale antistante la stazione di Lugano in sicurezza, nonostante l’avanzare dell’area cantiere per il nuovo sottopasso pedonale di Besso.

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Non capita tutti i giorni in Ticino che un ponte provvisorio di 40 metri di lunghezza e 6,5 metri di larghezza venga varato. Si tratta quindi di un’opera da ammirare il ponte che, da qualche settimana, sovrasta via Maraini a Lugano e che da lunedì 21 marzo è anche percorribile da bus e automezzi di cantiere. La struttura prefabbricata e assemblata in due mesi nell’area di cantiere sul piazzale Stazione e posizionata sulle sue fondazioni a fine febbraio è composta da oltre cento tonnellate di ferro, acciaio e cemento. In queste ultime settimane sono state realizzate le rampe di accesso e le sottostrutture, come per esempio gli scoli per lo scarico delle acque reflue. Al suo fianco è stata infine montata una passerella ad hoc per i pedoni.

Garantire la viabilità nonostante il cantiere

Il nuovo ponte della stazione di Lugano contribuirà, nei prossimi quattro anni, a mantenere fluida la viabilità sul piazzale Stazione, nonostante il cantiere per la realizzazione del nuovo sottopasso pedonale di Besso. L’area cantiere e le opere di scavo per il nuovo manufatto occupano infatti una buona porzione del piazzale e quindi, per poter continuare a garantire il transito di bus e automezzi, si è fatto in modo di ampliare il piazzale grazie ad una struttura provvisoria a sbalzo su via Maraini. I progettisti hanno quindi individuato nel ponte provvisorio la soluzione realizzativa ideale.

Il nuovo sottopasso pedonale di Besso

A Lugano, il vecchio sottopasso pedonale di Besso necessita di un ammodernamento e di un adeguamento, per essere al passo con le nuove esigenze di mobilità. Il lato nord della stazione FFS è infatti destinato a diventare un nuovo snodo dei trasporti pubblici del Luganese, una zona di interscambio tra la rete ferroviaria, tramviaria e il trasporto su gomma. Grazie a nuove rampe e a nuovi ascensori, inoltre, il sottopasso sarà privo di barriere architettoniche in ottemperanza alla Legge sui disabili (LDis), e rappresenterà una comodità per tutti gli utenti, dalle persone con mobilità ridotta, alle famiglie con passeggini, alle persone anziane e ai viaggiatori con bagagli.

((Riquadro in cornice rossa))

Il progetto StazLu1

La stazione FFS di Lugano è uno dei principali nodi della mobilità in Ticino. Da diversi anni l’area circostante è oggetto di un’intensa pianificazione, con numerosi progetti interconnessi e sviluppati in sinergia tra diversi partner, tra cui il Dipartimento del territorio, la Città di Lugano e le FFS. In particolare, il progetto Stazlu1 prevede la riorganizzazione della viabilità nell’area della stazione FFS di Lugano con l’obiettivo di adeguare le infrastrutture di mobilità alle esigenze di un moderno e attrattivo nodo del trasporto pubblico. Diversi progetti legati a StazLu1 hanno già visto la luce, come l’ammodernamento dell’atrio principale della stazione FFS, la sistemazione del piazzale antistante la stazione e il nuovo collegamento pedonale verso la parte bassa della città, realizzati insieme al rinnovo della funicolare e dell’edificio viaggiatori. Del progetto StazLu1 mancano ora le infrastrutture stradali e di interscambio, come il nuovo sottopasso pedonale di Besso.

Fonte: SBB/CFF/FFS
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