Nuovo impianto di manutenzione a Biasca: Manutenzione efficiente su veicoli ferroviari speciali

Dopo cinque mesi di lavori, le FFS hanno inaugurato oggi a Biasca un nuovo impianto di manutenzione. In futuro una decina di specialisti vi svolgeranno lavori di manutenzione su diversi veicoli ferroviari di cantiere. A Biasca le FFS hanno investito 0,8 milioni di franchi per assicurare a questi veicoli la maggiore disponibilità possibile.

Tempo di lettura: 2 minuti

Le FFS hanno inaugurato oggi un nuovo impianto di manutenzione a Biasca, dopo cinque mesi di lavori di riqualifica di un vecchio capannone merci iniziati a ottobre 2015 e terminati a febbraio. Da qualche settimana qui si eseguono lavori di manutenzione su veicoli ferroviari di cantiere delle FFS, come ad esempio i trattori del servizio lavori (Tm 234) oppure le locomotive di manovra o di linea (Am 843). Nella nuova sede biaschese saranno attivi una decina di collaboratori. Le FFS hanno investito 0,8 milioni di franchi.

Assieme a Zurigo-Altstetten e Lonay (VD), questa nuova sede fa parte della rete di impianti di servizio in cui vengono eseguiti interventi di manutenzione leggera e riparazioni su veicoli ferroviari di cantiere. Da qui parte anche l’equipe mobile che si sposta in caso di annuncio di guasto per risolvere velocemente difetti ai veicoli di manutenzione e assicurare così l’esercizio ferroviario. La responsabilità complessiva per la manutenzione di 350 veicoli motore e 40 tipi di veicoli diversi spetta alle officine di Bienne, sede principale per la manutenzione leggera e pesante.

Dalla sostituzione del filtro al controllo del funzionamento
Il capannone si trova di fronte alla stazione di Biasca. Dispone di un binario di manutenzione da 65 metri di lunghezza, con impianti di sollevamento e una fossa di ispezione lunga 30 metri, in cui si possono effettuare lavori anche sotto il veicolo, come, ad esempio, controlli tecnici (sostituzione del filtro, cambio dell’olio ecc.), delle sale montate o del funzionamento degli strumenti della cabina di guida.

Dista poco meno di 200 metri dal centro di manutenzione ed intervento (CMI) di Biasca, centro che, insieme al suo gemello di Erstfeld, garantirà la manutenzione della galleria di base del San Gottardo. Sotto la gestione del nuovo impianto inaugurato oggi a Biasca potrà anche essere eseguita una parte della manutenzione dei veicoli ferroviari di cantiere che opereranno all’interno della galleria di base del San Gottardo.

A quasi 60 giorni dall’inaugurazione della galleria di base del San Gottardo le FFS si danno da fare. Da fine 2016 la rinnovata stazione di Lugano sarà a disposizione della popolazione e dei clienti in tutto il suo splendore e simbolicamente, come „terrazza del Ticino“, rappresenterà l’offerta che guarda al futuro e orientata alla clientela. Anche Bellinzona, „La porta del Ticino“, da quest’anno avrà una nuova stazione con un’offerta di servizi attrattiva. Le FFS investono 200 milioni di franchi circa nei progetti immobiliari in Ticino. Grandi investimenti vengono fatti anche nell’infrastruttura ferroviaria, nell’offerta alla clientela, nel traffico regionale ticinese e nella flotta nazionale di veicoli, per un totale di oltre 1,5 miliardi di franchi in Ticino entro il 2020. Con quasi 2‘000 collaboratori, le FFS sono uno dei maggiori datori di lavoro cantonali.