La FFS hanno terminato in questi giorni i lavori principali per l’ampliamento del profilo della galleria ferroviaria di Maroggia, che si trova tra Bissone e Maroggia sul lago di Lugano, restituendo il binario di lavoro all’esercizio ferroviario. Alcune installazioni di cantiere resteranno presso la stazione di Maroggia-Melano fino a quest’estate per ultimare i lavori di finitura.
L’ampliamento della galleria è stato garantito grazie all’allargamento unilaterale del tunnel sul lato montagna e alla sostituzione della linea di contatto con una catenaria di tipo rigido. Gli interventi di allargamento sono stati realizzati gestendo il traffico ferroviario su un solo binario, così da garantire i collegamenti ferroviari nord-sud. I lavori principali, a causa di alcune difficoltà tecniche insorte in fase operativa, si sono conclusi con sei mesi di ritardo rispetto a quanto inizialmente previsto.
La galleria di Maroggia è una delle ultime gallerie in Ticino ad esser stata sottoposta a questa tipologia d’intervento. A fine estate si concluderanno i lavori presso la galleria di Svitto, a Bellinzona, mentre a fine anno prenderanno avvio i lavori alle ultime due gallerie da ampliare nell’ambito del Corridoio di 4 metri, Paradiso e San Martino, poste tra Paradiso e Melide.
«Corridoio di 4 metri».
Le FFS stanno realizzando su mandato della Confederazione il «Corridoio di 4 metri» sull’asse nord-sud del San Gottardo. Esso rappresenta una delle misure chiave per promuovere il trasferimento del traffico merci dalla strada alla ferrovia a partire dal 2020. Complessivamente entro il 2020, lungo la tratta lunga 270 chilometri che si snoda tra Basilea e il confine italiano, verranno ampliate circa 20 gallerie per consentire il transito su ferrovia dei container con un’altezza agli angoli di 4 metri.