Tratta Castione – Contone: diversi progetti da riprogrammare e coordinare

Tra Castione e Contone nei prossimi anni si lavorerà intensamente per l’ampliamento e lo sviluppo della rete ferroviaria e per importanti opere. Progetti strategici lungo un asse altamente sollecitato dal traffico merci e passeggeri, che richiedono un accurato lavoro di coordinazione.

Sono diversi i progetti che si stanno realizzando o dovranno essere realizzati lungo la tratta Castione – Contone in questo decennio e per diversi motivi alcuni di essi hanno dovuto essere riprogrammati. Questa nuova programmazione ha richiesto molte riflessioni ed un intenso lavoro di coordinazione tra i vari cantieri: nonostante gli importanti lavori di costruzione, le FFS devono infatti garantire che il traffico ferroviario rimanga sempre in esercizio, vista l’importanza dell’asse nord-sud non solo a livello regionale, ma anche nazionale e internazionale.

Un complicato gioco di incastri

Negli ultimi mesi si sono quindi valutati attentamente diversi scenari, e il loro impatto sull’offerta ferroviaria, per la realizzazione dei progetti previsti in questo comparto: l’impianto binari per il nuovo stabilimento industriale di Castione, il secondo binario tra Contone e il Ponte Ticino ed il terzo binario con la fermata di Piazza Indipendenza a Bellinzona. Le valutazioni, al fine di poter garantire l’offerta prevista anche durante i cantieri, hanno evidenziato che solo due dei tre progetti possono essere eseguiti contemporaneamente.

Tra questi progetti, quello che ha già ricevuto la decisione parziale di approvazione dei piani da parte dell’Ufficio federale dei trasporti (UFT) è quello per la realizzazione dell’impianto binari per il nuovo stabilimento industriale di Castione, i cui lavori preliminari sono iniziati il 2 marzo 2023. Anche per il progetto relativo all’estensione del secondo binario tra Contone e il Ponte Ticino l’approvazione dei piani è già stata rilasciata nella primavera 2022. Un’approvazione, tuttavia, condizionata all’ottenimento del finanziamento totale del progetto (per coprire anche l’aumento dei costi) e l’UFT non aveva pertanto dato l’autorizzazione ad iniziare il cantiere come da programma nel giugno 2022. È stato quindi necessario riprogrammare i lavori e riservare le nuove interruzioni del traffico (intervalli) sulla linea ferroviaria – da coordinare con gli altri progetti. Visti questi presupposti questo cantiere potrà ora essere aperto ad inizio 2024 e il secondo binario Contone-Ponte Ticino entrerà in esercizio a fine 2025, mentre il nuovo sottopasso Monda, che sostituirà gli attuali passaggi a livello, entrerà in esercizio nel 2026.

Potenziamento dell’offerta regionale tra Bellinzona e Locarno

Con queste nuove tempistiche per la realizzazione del binario supplementare tra Contone e il Ponte Ticino, i lavori per la realizzazione del terzo binario tra Bellinzona e Giubiasco dovranno essere posticipati e potranno iniziare solo nel 2026. Un posticipo per assicurare le interruzioni del traffico ferroviario necessarie al cantiere e garantire, allo stesso tempo, l’offerta ferroviaria. I lavori per la realizzazione del terzo binario e della fermata di Piazza Indipendenza termineranno quindi nel 2031.

I progetti di secondo binario Contone-Ponte Ticino e terzo binario Bellinzona-Giubiasco, insieme ai progetti di raddoppio del binario fra Contone e Locarno (già in esercizio) e di un nuovo binario di incrocio a Minusio (in realizzazione), permetteranno il potenziamento dell’offerta regionale, un treno ogni 15 minuti, sulla linea Bellinzona – Locarno.

Terzo binario, modifica ai ripari fonici in stazione a Bellinzona

Dopo un sopralluogo in stazione a Bellinzona nel mese di dicembre 2022, l’Ufficio federale della cultura in accordo con il Cantone Ticino (Ufficio dei beni culturali e Ufficio prevenzione del rumore) ha stabilito che la parete fonica da realizzare nel comparto nord del progetto – quindi nei pressi della stazione di Bellinzona – deve avere un’altezza massima di 1.90 m dal piano dei binari e realizzata interamente con materiale fonoassorbente. Queste valutazioni sono state fatte considerato che il comparto urbanistico rientra nell’inventario federale degli insediamenti svizzeri da proteggere ISOS (Centro storico di Bellinzona) e nel comparto patrimonio mondiale dell’UNESCO. È stata di conseguenza elaborata una modifica di progetto e i nuovi piani concernenti questa modifica saranno consultabili dal 24 aprile al 23 maggio 2023 presso il Comune di Bellinzona.