Perturbazioni dell’esercizio alle FFS: a cosa sono dovute?

Ogni giorno 1,3 milioni di clienti utilizzano i treni delle FFS. L’azienda fa tutto il possibile per prevenire le perturbazioni. Tuttavia, non è sempre possibile evitarle. Questo articolo illustra i casi più comuni.

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Le perturbazioni nel traffico ferroviario influiscono sugli spostamenti quotidiani della clientela. Che si tratti di guasti ai veicoli, guasti tecnici agli impianti ferroviari o lavori di costruzione straordinari, i motivi di ritardi e soppressioni di treni possono essere molteplici. Le FFS si adoperano in primo luogo per prevenirle. Se tuttavia si verifica una perturbazione dell’esercizio, le FFS investono molte energie per identificarla ed eliminarla rapidamente. In questo è cruciale che le informazioni alla clientela e al personale siano tempestive e trasparenti.

In questo articolo scoprirai quali sono le cause più frequenti dei problemi e come le FFS lavorano dietro le quinte per informare i clienti il più rapidamente possibile e portarli a destinazione in modo sicuro e veloce.

Perché le FFS impiegano sempre così tanto tempo a trovare una soluzione per la clientela?

A volte, nei primi minuti che seguono una perturbazione dell’esercizio, per le FFS è molto difficile farsi un’idea precisa dell’entità. Questa fase è chiamata «fase di caos». Le informazioni devono essere raccolte, interpretate ed elaborate. In questo lasso di tempo è molto difficile prevedere gli effetti su chi viaggia e sul personale nelle ore successive. Ci sono perturbazioni che riguardano un solo treno e altre che possono rapidamente interessare decine di treni.

Ma le FFS sono preparate a questo genere di situazioni. Esistono almeno due cosiddetti «concetti d’esercizio» per ogni stazione e per ogni sezione di tratta. Un concetto d’esercizio descrive quali viaggiatori o linee sono interessati dalla perturbazione e in che modo. Ad esempio, in caso di restrizioni nell’area di Lenzburg sulla tratta Olten–Zurigo, si definiscono i treni da deviare e quelli da cancellare su una tratta. Per poter comunque offrire un’opzione di viaggio a chi da Olten deve raggiungere la stazione centrale di Zurigo, le FFS fanno effettuare all’IC1 e all’IC8 una fermata straordinaria a Olten.

Quando vengono organizzati gli autobus sostitutivi? Perché ci vuole così tanto tempo?

Se i treni non possono circolare su una tratta a causa di una perturbazione, viene organizzata un’offerta sostitutiva sotto forma di autobus.

Trovare autobus e personale sufficienti con un breve preavviso è un compito difficile. Sono infatti poche le imprese di autobus che tengono a disposizione riserve sufficienti da poter mobilitare per diverse ore in un breve lasso di tempo. Inoltre, se un singolo treno può trasportare più di 1000 viaggiatori, un autobus articolato di grandi dimensioni con numerosi posti in piedi non accoglie più di 100 persone.

I tempi di attesa e la carenza di posti a sedere sono quindi inevitabili, soprattutto nelle prime ore. Diverso è il caso del servizio sostitutivo pianificato, ad esempio per lavori di costruzione programmati: grazie a un preavviso di diversi mesi, l’impresa di autobus può reperire risorse sufficienti, ad esempio ordinando un blocco delle vacanze per il personale viaggiante e noleggiando veicoli supplementari.

Qual è il giusto comportamento in caso di perturbazione?

Mi verrà restituito il denaro in caso di perturbazione dell’esercizio? Esistono diritti dei viaggiatori?

I diritti dei viaggiatori si applicano a tutti i viaggiatori. Le relative informazioni sono disponibili sulla pagina FFS «Indennità in caso di ritardo».