Atrio della nuova stazione FFS di Bellinzona: Il travertino lavorato e posato da ditta ticinese

L’utilizzo di travertino per la pavimentazione dell’atrio della nuova stazione FFS di Bellinzona sarà lavorato e posato da una ditta ticinese. L’utilizzo di questo materiale è la soluzione scelta dallo studio di architettura incaricato di realizzare il nuovo atrio. Ciò permetterà di creare un ambiente luminoso e accogliente per la clientela, in sintonia con il colore storico esterno della stazione. Le FFS sostengono la scelta architettonica.

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Le FFS prendono posizione sulle recenti critiche espresse nei confronti della scelta del travertino per la realizzazione della pavimentazione del nuovo atrio della Stazione FFS di Bellinzona. Le FFS condividono l’utilizzo del travertino proposto dallo studio di architettura incaricato. Questo materiale chiaro rappresenta infatti la migliore soluzione per conferire all’atrio luminosità, calore e apertura, in sintonia con il colore esterno della stazione giallo chiaro.
Durante la fase di valutazione, sono state svolte diverse verifiche sul materiale scelto per la pavimentazione. In particolare è stata testata la durabilità e l’idoneità, in collaborazione con diversi servizi specialistici della manutenzione.

Lavorazione e posa a una ditta ticinese
La scelta del travertino concerne unicamente il materiale grezzo per un valore di circa 40 mila franchi. La voce più importante d’investimento – oltre 150 mila franchi – è rappresentata dalle prestazioni di lavorazione e posa. La realizzazione di questi lavori sarà eseguita da una ditta ticinese. Le FFS sottolineano che le recenti polemiche sorte attorno alla questione del travertino sono da contestualizzare nell’investimento globale per il rinnovo e l’ampliamento della Stazione di Bellinzona pari a 36 milioni di franchi.