Gallerie di Paradiso: da oggi i treni circolano nuovamente su entrambi i binari

Si è svolta con successo la messa in esercizio del secondo binario delle gallerie di Paradiso e di San Martino. I manufatti sono stati oggetto di importanti lavori nell’ambito del progetto di adeguamento al “Corridoio di 4 metri”.

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Dalle prime ore di questa mattina i treni possono nuovamente circolare su entrambi i binari delle gallerie di Paradiso e di San Martino. Durante la notta tra domenica 29 e lunedì 30 novembre si sono svolte le ultime importanti lavorazioni che hanno permesso di collegare la linea ferroviaria esistente al binario 200 delle gallerie, posato durante la prima metà di ottobre. In particolare, sono state ultimate tutte le connessioni della linea di contatto e completati gli impianti di sicurezza, è stato rimosso uno scambio e collegato il binario 200 alla linea esistente.

Questi manufatti ferroviari sono gli ultimi ad essere stati adattati al profilo di spazio libero di quattro metri agli angoli, permettendo il proseguimento del Corridoio di 4 metri a sud della galleria di base del Monte Ceneri e completando la Nuova trasversale ferroviaria alpina (NTFA). Lo stato di queste gallerie a doppio binario, in esercizio dal 1874, non consentiva infatti ai convogli merci di trasportare container con un’altezza agli angoli fino a quattro metri. È stato perciò necessario ampliare il profilo, oltre che rinnovare l’infrastruttura ferroviaria e la struttura vetusta delle due opere, grazie ad un cantiere durato poco più di due anni e ad un investimento complessivo di 70 milioni di franchi.

Il progetto ha dovuto superare numerose sfide in ambito ingegneristico, logistico e di tempistiche, dovute alla imminente messa in esercizio della galleria di base del Monte Ceneri. La loro localizzazione geografica è un’altra grande particolarità: le gallerie sono infatti situate sulla linea tra la fermata di Lugano-Paradiso e quella di Melide, lungo una porzione di terreno angusta che vede il lago di Lugano da una parte e la parete rocciosa della montagna dall’altra. Per questo motivo l’aspetto logistico e l’accesso al cantiere per i macchinari e gli approvvigionamenti sono stati particolarmente difficoltosi.

In seguito alla odierna messa in esercizio i lavori di finitura delle due gallerie continueranno durante il 2021, toccando in modo marginale il traffico sulla linea.