Dopo aver percorso 3,2 milioni chilometri, la prima delle 19 composizioni Astoro è entrata oggi nelle Officine FFS di Bellinzona, dove nei prossimi mesi sarà sottoposta a numerosi lavori di riqualificazione e revisione per mano di personale specializzato, che le consentiranno di essere operativa nel traffico viaggiatori per altri 15 anni circa. Tra le misure previste vi si ritrovano la revisione della cabina frontale, la sostituzione di vetri e luci, la sostituzione parziale dei WC, la riverniciatura completa delle casse dei veicoli (serie 1) e il rinnovo dei componenti elettronici, di sicurezza e per l’approvvigionamento idrico. Inoltre, gli accessi saranno muniti di nuovi tappeti antisporco conformi alla legge federale sull’eliminazione di svantaggi nei confronti dei disabili . I primi veicoli sono in circolazione dal 2009, pertanto è necessario anche rimuovere eventuali tracce di corrosione.
60 collaboratrici e collaboratori al lavoro su 133 casse
I lavori di rinnovo proseguiranno presumibilmente fino al 2027. Prima sarà necessario fare esperienza con due prototipi, per poi eseguire gli interventi in modo spedito secondo una lavorazione cadenzata. Circa 60 collaboratrici e collaboratori delle Officine di Bellinzona sono coinvolti in questo progetto. Si tratta di ingegneri, meccanici, specialisti della vetroresina e della saldatura, come pure verniciatori e macchinisti. Le FFS investiranno complessivamente circa 120 milioni di franchi tra lavori di riqualificazione, misure di revisione ai carrelli, accoppiamento frontale e sostituzione o rigenerazione di pantografi, aggregati idraulici, valvole e compressori. Le operazioni riguardano entrambe le serie Astoro, più precisamente sette treni della prima e dodici della seconda serie, per un totale di 133 carrozze.
I treni Astoro costituiscono la colonna portante del traffico viaggiatori internazionale e viaggiano tra la Germania, la Svizzera e l’Italia. Grazie all’omologazione internazionale, questo treno pendolare è l’unico del suo genere nella flotta FFS.