Oggi il Tribunale amministrativo federale (TAF) ha comunicato alle FFS che i due offerenti esclusi Alstom e Talgo hanno presentato ricorso contro la commessa affidata a Stadler Rail per la costruzione dei nuovi elettrotreni dell’asse nord-sud. Durante l’intera procedura le FFS hanno posto in primo piano il rispetto dei requisiti legali e la parità di trattamento dei fornitori. Le ordinazioni di materiale rotabile sono soggette a diritto federale sugli acquisti pubblici (LAPub / OAPub), a cui le FFS si sono attenute. L’offerta di Stadler Rail rispondeva al meglio ai criteri di assegnazione e, per questo motivo, si è aggiudicata il mandato. Il vantaggio competitivo di Stadler Rail era netto.
Le ripercussioni sulla tempistica della consegna non sono ancora note
Al momento attuale non è possibile prevedere se e di quanto i ricorsi interposti posticiperanno l’acquisto dei 29 elettrotreni. Tali ricorsi non incidono in alcun modo sulla messa in servizio della galleria di base del San Gottardo nel dicembre 2016: nei prossimi anni, le FFS disporranno di un numero sufficiente di treni per il traffico nord-sud. I 29 nuovi elettrotreni, che potranno essere impiegati a livello internazionale, verranno messi gradualmente in circolazione da fine 2019. Per il periodo di transizione, sino a fine 2019, le FFS impiegheranno treni aggiuntivi ad assetto variabile del tipo ETR 610; questi verranno messi in circolazione già dal 2014 e sostituiranno progressivamente i treni del tipo ETR 470.