«Non possiamo considerare come due entità a se stanti la tratta di montagna e la nuova galleria di base del San Gottardo e perciò, da fine 2016, viaggeremo sia sopra che sotto», così si è espressa Anna Barbara Remund, responsabile del traffico regionale FFS, in occasione di un viaggio informativo organizzato dalle FFS da Bellinzona ad Erstfeld. Viaggio durante il quale circa 70 rappresentanti regionali della politica, dei trasporti pubblici e del turismo hanno discusso sull’impegno delle FFS a favore della regione del Gottardo. Questa settimana l’Ufficio federale dei trasporti (UFT) ha deciso che dalla fine del 2016 le FFS devono mantenere il servizio anche sulla linea di montagna del san Gottardo, oltre che il servizio attraverso la nuova galleria di base. La concessione per il traffico a lunga percorrenza prevede un collegamento orario sulla montagna. Per il rinnovo della concessione, a fine 2017, l’UFT determinerà se il servizio sulla linea di montagna sarà da considerare come traffico viaggiatori regionale, quindi con richiesta di un contributo finanziario dei cantoni coinvolti e della Confederazione.
L’offerta FFS porterà benefici ai viaggiatori sia a sud che a nord
Le FFS vogliono aumentare la domanda sulla tratta di montagna
A fine 2016 entrerà in esercizio la galleria di base del San Gottardo, il più lungo tunnel ferroviario al mondo. Questo modificherà il flusso di traffico al Gottardo, dato che di prevalenza i viaggiatori prenderanno i treni che passeranno attraverso la nuova galleria ferroviaria. Per rendere possibile una gestione e un servizio sostenibili della linea di montagna, le FFS devono considerare la mutata domanda, i bisogni dei viaggiatori e le condizioni economiche-aziendali. La commercializzazione è quindi già iniziata e su www.ffs.ch/gottardo vi sono le prime offerte di Railaway.