Festa popolare al San Gottardo: all'insegna della mobilità del futuro.

Attraversare il tunnel più lungo del mondo, partecipare a un evento che entrerà nella storia e gettare uno sguardo alla mobilità del futuro: questo e altro ancora attende i visitatori che si recheranno alla grande festa popolare al San Gottardo. A Rynächt, Andreas Meyer, CEO delle FFS, ha inaugurato l'esposizione dedicata alla mobilità del futuro insieme a rappresentanti autorevoli del mondo scientifico ed economico: Lino Guzzella, presidente del Politecnico federale di Zurigo, Thomas Bieger, rettore dell'Università di San Gallo, Martin Vetterli, prossimo presidente del Politecnico federale di Losanna, Remo Lütolf, presidente della direzione di ABB Svizzera, e Peter Spuhler, CEO del Gruppo Stadler Rail.

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Perché il tunnel non crolla? Ce lo spiega il Politecnico di Zurigo nel padiglione Mobilità del futuro a Rynächt, dove è esposto anche «Skye», un drone sferico con le caratteristiche di un quadrirotore. Il Politecnico di Losanna illustra invece il significato di gestione intelligente del traffico, che si basa tra l'altro sull'analisi di abitudini e flussi di traffico e può anche scannerizzare le emozioni dell'autista. In futuro esisteranno ancora i trasporti pubblici e le auto proprie? L'Università di San Gallo invita i visitatori a riflettere sulle domande della mobilità di domani e dopo la manifestazione ne pubblicherà i risultati.

Il treno del futuro

La mobilità del futuro è un tema di primo piano anche nelle altre aree dei festeggiamenti di Erstfeld, Pollegio e Biasca. A Erstfeld il Politecnico di Zurigo sfoggia la sua auto da corsa elettrica, che detiene il record mondiale di accelerazione. Nell'area di Biasca circolano autopostali a guida autonoma, mentro a Pollegio sono in programma voli di droni. 

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