Bilancio 2016: Più passeggeri e merci, clienti più soddisfatti e utile del Gruppo incrementato.

Tempo di lettura: 9 minuti

Il 2016 è stato un anno ricco di successi per le FFS, che hanno portato a destinazione ogni giorno 1,25 milioni di passeggeri ottenendo un risultato senza precedenti. Anche le prestazioni del traffico merci hanno raggiunto vette da record. Soddisfazione della clientela e puntualità sono aumentate malgrado l’elevato numero di cantieri. La rete ferroviaria non è mai stata utilizzata con tale intensità. I canali di vendita digitale hanno mantenuto il loro trend positivo. Il risultato consolidato è cresciuto di CHF 135 mio attestandosi a CHF 381 mio grazie a effetti una tantum, mentre il risultato operativo è diminuito. Il trasporto merci ha fatto nuovamente registrare un risultato positivo nonostante la difficile congiuntura economica. Per l’ultima volta le FFS hanno investito mezzi propri nell’infrastruttura ferroviaria nella misura di CHF 123 mio. Le controprestazioni dei poteri pubblici sono aumentate del 7,7 percento, in particolare a causa dei costi conseguenziali di nuove infrastrutture.

L’obiettivo parziale di 75,0 punti fissato nel 2013 in relazione alla soddisfazione dei clienti è stato raggiunto come da programma (+0,2 punti rispetto all'esercizio precedente; +1,9 punti rispetto al 2013). I clienti hanno espresso maggiore soddisfazione in termini di pulizia e offerta di posti, mentre sono stati più critici sul rapporto prezzo/prestazioni. Ciò evidenzia la necessità che le FFS continuino a impegnarsi a mantenere i prezzi almeno stabili.

L’88,8 percento di tutti i viaggiatori è arrivato puntuale a destinazione, un punto percentuale in più rispetto al 2015 e il miglior valore in assoluto degli ultimi cinque anni. Le FFS rimangono le ferrovie più puntuali d’Europa sulla rete a traffico misto più sfruttata al mondo. Con la nuova galleria di base la puntualità è migliorata anche sull’asse nord-sud del San Gottardo, sebbene siano ancora necessari ulteriori interventi, soprattutto nell’ambito del traffico transfrontaliero con l’Italia e del materiale rotabile. Le FFS sono migliorate anche sul fronte della sicurezza, tanto che nel 2016 non si sono verificati gravi incidenti: un risultato che richiede anche un pizzico di fortuna.

L’inaugurazione e la messa in esercizio della galleria di base del San Gottardo sono servite a mostrare al mondo intero che cosa sia possibile fare grazie alla capacità innovativa, alla precisione e all’affidabilità svizzere. Ottimo anche il ritmo con cui procedono importanti progetti di ampliamento, quali la galleria dell’Eppenberg tra Aarau e Olten e il progetto «Léman 2030» nella Svizzera occidentale. 

Incremento del risultato consolidato.

Il risultato consolidato è aumentato di CHF 135 mio, portandosi a CHF 381 mio, soprattutto grazie alla vendita di immobili, al migliore risultato finanziario e alla ripresa nel traffico merci. Il risultato operativo è invece diminuito. Il free cash flow si è attestato a CHF –540 mio (2015: CHF –523 mio). L’indebitamento netto soggetto a interessi è salito a CHF 8796 mio (2015: CHF 8252 mio). Il grado di copertura dei debiti, vale a dire l’indebitamento netto soggetto a interessi rispetto all’EBITDA, è aumentato a 7,3 (2015: 6,9). Una situazione determinata da fattori straordinari, quali la stabilizzazione della Cassa pensioni e prestazioni supplementari nella manutenzione della rete.

Le controprestazioni di Confederazione e Cantoni per l’esercizio e la manutenzione dell’infrastruttura, gli ampliamenti e il traffico regionale ordinato sono aumentati del 7,7 percento portandosi a CHF 2466 mio. Un incremento dovuto principalmente ai maggiori costi di manutenzione ed esercizio, nei quali rientrano anche la presa in consegna della galleria di base del San Gottardo e la messa in esercizio del passante di Zurigo (+ 9,9 percento). Ciò dimostra quanto siano forti le ripercussioni finanziarie generate dai costi conseguenziali degli interventi di ampliamento infrastrutturale. Per attenuare il conseguente incremento dei costi globali del sistema, le FFS stanno attuando il programma «RailFit20/30» che entro il 2020 ridurrà i costi di CHF 1,2 mia rispetto al 2014.

L’organico è rimasto praticamente invariato, malgrado le maggiori prestazioni in tutti i settori delle FFS: il numero di posti a tempo pieno è aumentato di 37 unità raggiungendo quota 33 119 (+0,1 percento). A livello di Gruppo il numero di posti è aumentato di 81 unità attestandosi a quota 4651, poiché i servizi di Acquisti, come pure quelli di Formazione, sono stati ulteriormente accorpati: una strategia che ha incrementato efficienza e qualità in questi settori. «Railfit20/30» prevede anche un taglio di 1400 posti di lavoro che dovrà avvenire entro il 2020 con il minor impatto sociale possibile e una fluttuazione annua di circa 1800 posti. Per fronteggiare l’aumento del traffico, tuttavia, saranno creati 200 nuovi posti di lavoro nel il personale dei treni.

Più passeggeri e merci portati a destinazione.

Il risultato della divisione Viaggiatori è salito a CHF 139 mio (2015: CHF 131 mio). A livello nazionale, i ricavi del traffico viaggiatori hanno registrato un’evoluzione contenuta con un incremento dell’1,5 percento, attestandosi a CHF 2920 mio. I ricavi del traffico viaggiatori internazionale hanno registrato un calo complessivo, determinato da un crollo della domanda verso Parigi dovuto alle preoccupazioni per la sicurezza.

Le FFS hanno nuovamente incrementato il numero di passeggeri portati a destinazione ogni giorno, che è così arrivato a circa 1,25 mio (+3,5 percento). La domanda nelle ore di minor traffico è nuovamente aumentata in misura maggiore rispetto alle ore di punta. La clientela fissa delle FFS è più numerosa che mai: circa 472 000 clienti utilizzano un abbonamento generale (+2,6 percento), mentre 2,4 milioni possiedono un abbonamento metà­prezzo (+2,7 percento). A fine 2016 erano in circolazione circa 2,1 milioni di SwissPass. 

Anche quest’anno Mobile FFS conferma un trend decisamente in crescita: con un totale di 18 milioni di biglietti (+45 percento), infatti, questo canale di vendita ha superato per la prima volta le vendite allo sportello. Qui il numero totale di biglietti venduti è sceso a 16 milioni, con un calo del 19 percento rispetto al 2015. Questa modalità di vendita continuerà tuttavia a rivestire grande importanza ancora per molto tempo.

Con un risultato prima dei pagamenti compensativi di CHF 433 mio, FFS Immobili ha fatto registrare un miglioramento (2015: CHF 342 mio). Le vendite hanno contribuito per CHF 221 mio a questo risultato positivo (2015: CHF 140 mio). A ciò vanno aggiunti ricavi locativi più alti da stazioni e oggetti d'investimento. Oltre alle compensazioni a Infrastruttura nell’ordine di CHF 150 mio, FFS Immobili ha effettuato pagamenti compensativi per CHF 271 mio per il risanamento della Cassa pensioni. 

FFS Cargo è tornata a realizzare utili, malgrado una situazione economica tuttora difficile che si aggrava ulteriormente per il traffico merci interno e l’export. Il risultato di CHF 1 mio (2015: CHF –22 mio) è stato raggiunto grazie a un andamento ancora in crescita di SBB Cargo International, a ulteriori incrementi dell’efficienza nella produzione e alla riduzione dei costi strutturali di FFS Cargo Svizzera. FFS Cargo ha trasportato complessivamente più merci, la quantità di tonnellate-chilometro nette è aumentata del 9,9 percento toccando il valore record di 16 559 mio. Sono invece diminuiti i volumi nel traffico interno a carri completi (TCC) . Con il progetto «TCC 2017», FFS Cargo ha gestito brillantemente il più grande cambiamento d’orario nella storia dell’azienda.

FFS Infrastruttura ha fatto registrare nuovamente un risultato negativo di CHF –103 mio (2015: –96 mio). Anche nel 2016 le FFS hanno investito mezzi propri nell’infrastruttura ferroviaria nella misura di CHF 123 mio, anche perché i costi aggiuntivi per la manutenzione non sono stati coperti interamente dalla convenzione sulle prestazioni. In base alla convenzione stipulata con la Confederazione, tuttavia, questo non dovrà più accadere. Tra il 2013 e il 2016 le FFS hanno speso complessivamente CHF 487 mio per l’infrastruttura ferroviaria attingendo a mezzi propri. 

Cambio di rotta con la Strategia 2020 – più valorizzazione per l’asse est-ovest.

La svolta digitale, le mutate esigenze della clientela e i nuovi operatori di mercato trasformano profondamente la mobilità. Con la loro nuova strategia e il programma «RailFit20/30», nel 2016 le FFS hanno effettuato un importante cambio di rotta. L’azienda è decisa a frenare la crescita dei costi totali della ferrovia, potenziare la spinta innovativa e investire in modo mirato per perseguire così una prospettiva economico-aziendale, incrementare i ricavi e lo sfruttamento dei treni e organizzare la catena della mobilità per i propri clienti – partendo da una solida cultura dirigenziale e delle prestazioni. Con la nuova versione di Mobile FFS, l’app Buon viaggio, i carri merci intelligenti o anche con l’offerta combinata «Green Class FFS» sono già stati compiuti passi concreti in tal senso (cfr. anche: www.ffs.ch/strategia).

Parallelamente ai lavori sull’asse nord-sud, si sta dando sempre maggiore priorità anche all’asse est-ovest. Nella Svizzera occidentale, «Léman 2030» e il «Léman Express» apriranno la strada a un considerevole ampliamento dell’offerta. Maggiori capacità di carico nei treni, più collegamenti e stazioni ampliate rafforzeranno il traffico ferroviario rendendolo più interessante. Alla valorizzazione dell’asse est-ovest contribuiranno anche i tanto attesi treni bipiano per il traffico a lunga percorrenza, con il loro elevato comfort di viaggio e circa 1300 posti a sedere. Il fornitore Bombardier farà tutto il necessario affinché i treni vengano omologati nel 2017; un progetto che le FFS ritengono realizzabile ma ambizioso. I treni saranno utilizzati solo una volta superate completamente inevitabili difficoltà e difetti iniziali. Non saranno così i clienti a pagare lo scotto dell’inesperienza.

Con il potenziamento a quattro binari della tratta Olten–Aarau, dalla fine del 2020 sarà possibile aumentare la capacità di questa arteria principale della rete ferroviaria svizzera.

Rapporto sullo stato della rete 2016 e raggiungimento degli obiettivi stabiliti nella convenzione sulle prestazioni con la Confederazione.

Lo stato della rete delle FFS è complessivamente buono ed è anche leggermente migliorato in seguito alla messa in esercizio di nuovi impianti, quali la galleria di base del San Gottardo. Non vi sono impianti in condizioni particolarmente critiche e la sicurezza è sempre garantita. Lo stato delle categorie di impianti «Binario» continua invece a meritare solo la sufficienza. Il fabbisogno di recupero per la manutenzione e il rinnovo dell’infrastruttura ferroviaria è di CHF 4,9 mia (2015: CHF 4,2 mia), ovvero il 5,6 percento del valore di sostituzione di CHF 87,8 mia. Il 42 percento di tale fabbisogno di recupero è attribuibile alla strada ferrata.

La tendenza positiva iniziata nel 2014 per quanto concerne gli obiettivi della convenzione sulle prestazioni si è rafforzata nel 2016. Il potenziamento della manutenzione rispetto all’esercizio precedente ha dato buoni frutti, dato che la disponibilità degli impianti è nettamente aumentata. Gli obiettivi di sicurezza sono stati tutti ampiamente raggiunti come nell’esercizio precedente. FFS Infrastruttura è riuscita a migliorarsi per quanto riguarda la maggior parte degli obiettivi, anche se nell’esercizio in esame solo 6 dei 15 obiettivi fissati nel 2011 sono stati raggiunti (–1 rispetto al 2015). Le FFS ritengono tuttavia che oltre la metà degli indicatori non misurino le prestazioni effettivamente fornite da FFS Infrastruttura o non possano esserne influenzati.

Il rapporto sullo stato della rete e il rapporto annuale sulla convenzione sulle prestazioni sono disponibili all’indirizzo: www.ffs.ch/rapporto_di_gestione 

Il Gruppo FFS in cifre.

Conto economico del Gruppo

*principalmente vendite immobiliari
** rettificato tenendo conto degli indennizzi per gli ammortamenti di Infrastruttura

 

Risultati dei segmenti

Quantità e prestazioni.

La versione integrale del Rapporto di gestione e di sostenibilità 2016 delle FFS è disponibile gratuitamente all’indirizzo www.ffs.ch/rapporto_di_gestione.

    • Copia il link negli appunti