Nuovo treno bipiano per il traffico a lunga percorrenza al servizio dei viaggiatori

Oggi i nuovi treni bipiano per il traffico a lunga percorrenza (bipiano TLP) delle FFS vengono utilizzati per la prima volta per le corse con i clienti. In una prima fase i treni vengono impiegati sulle tratte Berna–Zurigo e Zurigo–Coira. L’obiettivo è raccogliere il maggior numero possibile di esperienze con i nuovi treni per poter ottimizzare la maturità tecnica dei veicoli e i processi operativi in vista dell’impiego dal cambiamento d’orario di dicembre 2018. A partire da questa data i treni verranno gradualmente integrati nell’orario e offriranno più posti a sedere e un maggiore comfort sull’intero asse est-ovest.

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Oggi le FFS utilizzano per la prima volta i nuovi treni bipiano per il traffico a lunga percorrenza (bipiano TLP) per le corse con i clienti. Secondo quanto deciso dal Tribunale amministrativo federale (TAF) il 14 febbraio 2018, per il momento le FFS possono utilizzare sei dei nove treni per le corse con i clienti. Questa decisione fa seguito a un ricorso presentato da un’organizzazione per i disabili contro l’autorizzazione d’esercizio con validità limitata rilasciata dall’Ufficio federale dei trasporti (UFT).

In una prima fase i treni vengono impiegati come InterRegio sulla tratta Zurigo HB–Berna e/o come RegioExpress sulla tratta Zurigo HB–Coira. In un secondo tempo i nuovi treni verranno fatti circolare progressivamente anche tra San Gallo–Berna–Ginevra Aeroporto e su altre linee InterCity. Offrendo fino a 13.00 posti a sedere, il nuovo treno per il traffico a lunga percorrenza di Bombardier garantisce un aumento delle capacità su queste linee altamente trafficate. Il bipiano TLP dispone di interni ampi e luminosi, prese di corrente a tutti i posti a sedere in 1ª e 2ª classe, scompartimenti e toilette accessibili in sedia a rotelle, WC con fasciatoi e posti attrezzati per passeggini e bici lungo tutto il treno. Il modello InterCity offre anche una carrozza famiglia e una carrozza ristorante. Le carrozze resistenti alle variazioni di pressione riducono il fastidio alle orecchie quando il treno entra in galleria o incrocia altri treni ad alta velocità.

Inoltre, i nuovi treni si basano su una tecnica che consentirà una maggiore velocità in curva e quindi anche una riduzione dei tempi di percorrenza. I motori di ultima generazione garantiscono un’accelerazione rapida e allo stesso tempo un’elevata efficienza energetica degli elettrotreni.

Nei prossimi anni le FFS investiranno circa un miliardo di franchi all’anno in treni nuovi e ammodernati.

Treni Bombardier ordinati in diversi modelli.

I nuovi veicoli delle FFS sono stati ordinati in tre modelli, che possono essere agganciati per rispondere in maniera flessibile all’affluenza di viaggiatori. In questo modo nelle ore di punta si avranno circa il 10 percento di posti a sedere in più rispetto a quelli oggi disponibili con le più lunghe composizioni a due piani. Nelle ore di traffico ridotto i treni potranno invece essere sganciati così da evitare inutili viaggi a vuoto, con un conseguente risparmio di costi ed energia.

In viaggio senza barriere.

Le FFS prendono molto sul serio le esigenze degli anziani, delle persone con passeggini o bagagli ingombranti e dei disabili. Spesso nell’attuazione della legge sui disabili le FFS vanno oltre quanto strettamente imposto dalla legge e al di là degli standard in vigore nei Paesi confinanti o nell’UE. Le FFS investono ingenti risorse per l’adeguamento del proprio materiale rotabile alle esigenze dei disabili e, laddove necessario, per soluzioni complementari di aiuto alla salita/discesa.

Ne è un esempio il Call Center Handicap FFS che affianca i clienti a mobilità ridotta nella pianificazione e nello svolgimento dei viaggi in treno. Ai viaggiatori in sedia a rotelle e con disabilità mentali, visive e di deambulazione le FFS offrono assistenza gratuita per la salita e discesa dai treni.

Solo nel 2017 le FFS hanno organizzato più di 142 000 servizi di assistenza alla salita/discesa per circa 9 milioni di franchi, impiegando 77 collaboratori in tutta la Svizzera. Attualmente il 78 percento di tutti i collegamenti è accessibile in sedia a rotelle, autonomamente o con l’assistenza dei collaboratori FFS. Inoltre, a fine 2017 più della metà delle stazioni FFS risultava priva di barriere architettoniche, a vantaggio del 76 percento dei viaggiatori.