Prosegue il progetto di Nuovo stabilimento industriale ferroviario. A partire da oggi e fino al 24 maggio 2022 i piani del progetto sono consultabili presso le cancellerie comunali di Arbedo-Castione, Riviera, Losone e Bellinzona, in seguito all’avvallo dell’Ufficio federale dei trasporti (UFT).
Il progetto.
I contenuti del Nuovo stabilimento industriale ferroviario (NSIF) sono stati illustrati lo scorso 7 dicembre in occasione della presentazione del Piano industriale. Il NSIF entrerà in funzione nel 2026 e conterà circa 360 posti di lavoro a tempo pieno e 80 apprendisti, per un investimento complessivo di 580 milioni di franchi, sostenuto dalle FFS, dal Cantone Ticino, dalla Città di Bellinzona e dalla Confederazione. Lo stabilimento si occuperà prevalentemente della manutenzione leggera e pesante dei nuovi elettrotreni (Giruno, ETR e Flirt TILO), per un totale di 92 veicoli, e di un centinaio di locomotive, con un aumento delle attività elettromeccaniche e con un alto grado di digitalizzazione. Dal punto di vista dell’impatto ecologico il NSIF sarà un edificio avanguardistico, con un tetto verde dotato di pannelli fotovoltaici e senza alcun ricorso a combustibili di origine fossile.
L’edificio e il suo impatto sul territorio.
Il NSIF avrà una superficie totale di circa 62'000 m2, con la sola parte centrale grande quanto tre campi da calcio, e un’altezza massima di oltre 24 metri. L’edificio sarà realizzato con una struttura di acciaio e disporrà di due caldaie a cippato per il riscaldamento e di 4 impianti che andranno a garantire il raffreddamento. Grazie all’impianto fotovoltaico, il 20% del fabbisogno energetico annuo sarà assicurato da energia solare. Per quel che riguarda le tempistiche per la costruzione dello stabile, i primi 9 mesi del 2023 saranno dedicati ai lavori preparatori e a partire dalla seconda metà del 2023 fino al 2026 si svolgeranno i lavori principali.
La realizzazione del nuovo stabilimento comporterà un sostanziale riassetto della viabilità della zona industriale di Arbedo-Castione. L’impianto andrà infatti a sovrapporsi alla rete viaria esistente. La nuova viabilità, disegnata in stretta collaborazione con il Comune, terrà conto in particolar modo delle esigenze di sviluppo futuro del territorio comunale. Il progetto di nuovo stabilimento è stato inserito dalle FFS tra i progetti che adottano particolari strategie di sostenibilità a lungo termine. Infatti, oltre al tetto verde e all’impiego di un impianto fotovoltaico in prossimità dello stabilimento, nell’area golenale del fiume Ticino saranno create delle zone umide, sarà rivitalizzato il ruscello Moliègh e i binari e l’area parcheggi saranno mantenuti a prato secco. Inoltre, le superfici agricole per l’avvicendamento delle colture (SAC), che andranno perse con la costruzione del nuovo edificio, saranno interamente compensate con terreni con la stessa destinazione.
Informazione alla popolazione.
Durante il periodo di pubblicazione dei piani sono previsti diversi momenti informativi per la popolazione di Arbedo-Castione. Nella serata di oggi e in quella di mercoledì 27 aprile, a partire dalle 20.00, si svolgeranno due incontri informativi e di presentazione del progetto presso la Sala multiuso comunale, con rappresentanti del Municipio e delle FFS. Fino al 24 maggio, di fronte allo stabile municipale di Arbedo, sarà inoltre presente un padiglione espositivo dedicato al progetto. Nel corso di un mese, in determinati giorni e orari, il padiglione sarà accessibile al pubblico, con la presenza di un rappresentante delle FFS che illustrerà il progetto e risponderà a domande. Date e orari di apertura sono indicati all’ingresso del padiglione espositivo.