Insieme alle società affiliate Thurbo e RegionAlps, le FFS acquisteranno 286 elettrotreni a un piano per il traffico regionale. L’appalto per questa commessa è stato vinto da Stadler. Contro l’aggiudicazione, l’offerente escluso Alstom ha presentato un ricorso al Tribunale amministrativo federale. Il TAF ha ora respinto tale ricorso. Questa decisione conferma il pieno rispetto da parte delle FFS delle disposizioni in materia di appalti pubblici e del trattamento paritario degli offerenti durante la procedura di appalto. Dopo la sottoscrizione del contratto Stadler potrà cominciare con la costruzione dei 286 elettrotreni per il traffico regionale.
I procedimenti giudiziari avviati da Alstom avranno ripercussioni sulla consegna del materiale rotabile. I primi treni entreranno in servizio solo nel 2026, anziché da fine 2025 come inizialmente previsto. I nuovi treni sostituiranno gradualmente e presumibilmente entro il 2034 i seguenti modelli di treno:
- Per le FFS: Domino, FLIRT (prima generazione)
- Per Thurbo: automotrici articolate (GTW)
- Per RegionAlps: Domino e Nina
La nuova flotta permetterà alle tre imprese ferroviarie di apportare miglioramenti alla loro offerta e di ampliare l’offerta pianificata da Confederazione e Cantoni.
I nuovi elettrotreni comporteranno numerosi miglioramenti per la clientela.
Rispetto ai veicoli oggi in circolazione, questi treni avranno più spazio per biciclette, passeggini e bagagli voluminosi. Offriranno una buona ricezione dati e di rete mobile in viaggio e prese di corrente in ogni compartimento. Rispetteranno inoltre le disposizioni per i viaggiatori con mobilità ridotta: ogni treno avrà infatti una toilette e due posti accessibili in sedia a rotelle. I posti per persone in sedia a rotelle saranno disponibili anche in 1a classe, una novità rispetto al passato. La migliore trazione contribuirà infine ad aumentare la puntualità. I nuovi veicoli saranno omologati per la Svizzera, la Germania e l’Austria.