Le piccole e media stazioni avranno nuovi bagni: moderni moduli WC, robusti, resistenti ed accessibili ai disabili. Questo è quanto stanno implementando le FFS in alcune stazioni di medie e piccole dimensioni del Canton Ticino. Questi lavori di ammodernamento vengono di norma fatti in accordo con i comuni, infatti questi bagni, una volta riaperti, sono di utilità sia per i cittadini che per gli utenti dei mezzi pubblici. Per utilizzare questi WC è richiesto il pagamento di un franco. Gli introiti sono poi destinati per la manutenzione ordinaria dei servizi igienici.
Lugano e Chiasso
Nelle stazioni di Lugano e Chiasso, trattandosi di stazioni di più grandi dimensioni, i bagni sono stati integrati all’interno degli edifici esistenti e adattati alle specifiche esigenze delle due diverse stazioni. Sia a Lugano che a Chiasso il costo per accedere ai servizi igienici è di un franco. Entrambe sono stati realizzati due WC per le donne, di cui uno accessibile anche ai disabili, e un WC per gli uomini. A Chiasso, inoltre, trattandosi di una stazione di confine, è stato realizzato anche un WC più spartano con accesso gratuito.
Bike&Rail
Un numero sempre maggiore di pendolari utilizza la bicicletta per coprire una parte del tragitto casa lavoro. Attualmente, circa il 10 percento dei viaggiatori ne fa uso in combinazione con il treno e la tendenza è in crescita. Di conseguenza aumentano anche le richieste di posteggi per biciclette in prossimità delle stazioni. Già oggi, le stazioni svizzere offrono ai viaggiatori numerosi posteggi gratuiti per biciclette e ciclomotori, molti di questi sono oggi in numero troppo esiguo oppure ormai vetusti. Nel 2013 le FFS hanno quindi iniziato un programma di investimento nazionale per le piccole e medie stazioni per realizzare parcheggi per i veicoli a due ruote. Anche questo progetto viene portato avanti solo laddove vi è una stretta collaborazione con le autorità dei Comuni interessati. In Ticino l’ultimo Bike&Rail di moderna concezione è entrato in servizio negli scorsi mesi a Giubiasco. In questo caso sono stati tre i partner che hanno contribuito alla sua realizzazione, oltre alla FFS e al Comune di Giubiasco, ha partecipato anche Alptransit San Gottardo. Nei prossimi mesi sono previsti altre stazioni.