Il 12 gennaio 2023, le FFS hanno pubblicato un bando pubblico sulla piattaforma di appalti SIMAP per l’acquisto di servizi navetta per le persone a mobilità ridotta a partire da gennaio 2024 (si veda riquadro “In cosa consiste il servizio di trasporto senza barriere (navetta)), in ottemperanza alla Legge federale sugli appalti pubblici (LAPub) per mandati di questa entità.
Le offerte nel frattempo pervenute sono troppo poche per poter garantire questo servizio in tutta la Svizzera. Le FFS presumono che le condizioni specificate nel bando di concorso siano difficili da attuare, in particolare il termine di due ore entro il quale un servizio navetta deve essere offerto. Per questo motivo hanno deciso, insieme ai loro partner del settore dei trasporti pubblici, di agire in modo mirato e di attribuire i mandati tramite incarico diretto. Le FFS intendono quindi annullare il bando pubblicato sulla piattaforma SIMAP: in base al diritto sugli appalti pubblici, un numero troppo basso di offerte presentate significa che non è possibile procedere con un acquisto economico. Visto che durante il termine di venti giorni non ci sono stati ricorsi, le FFS e i suoi partner dei trasporti pubblici si rivolgeranno in modo mirato ai potenziali fornitori di servizi di trasporto.
Le FFS continuano a fare tutto il possibile affinché l’offerta per la clientela con mobilità ridotta possa essere garantita nei tempi e nella qualità richiesti. Esse confidano che dall’inizio del 2024 i servizi navetta potranno essere offerti ovunque le stazioni e le fermate non siano ancora accessibili senza barriere architettoniche e non possano essere offerte soluzioni sostitutive standard.
In cosa consiste il servizio di trasporto senza barriere (navetta)
Secondo la Legge federale sull’eliminazione di svantaggi nei confronti dei disabili (LDis), a partire dal 2024 i trasporti pubblici dovranno essere privi di barriere architettoniche. In alcune delle stazioni e fermate che entro tale data non saranno accessibili senza ostacoli non sono possibili soluzioni sostitutive standard (ad esempio l’assistenza da parte del personale). Le persone con disabilità motorie devono essere in grado di spostarsi da queste stazioni e fermate a una stazione o fermata accessibile senza barriere, o viceversa, con un servizio navetta.