L’UFT ha pubblicato le modifiche dei piani del Nuovo stabilimento industriale ferroviario di Arbedo-Castione. La pubblicazione si è resa necessaria in seguito ad alcuni accorgimenti previsti per il futuro complesso industriale, così da poter formalizzare anche le soluzioni progettuali trovate con gli opponenti.
Le modifiche sono 12 e riguardano, in particolare, l’adeguamento della viabilità, inclusa la pista ciclabile, l’introduzione di alcune misure ambientali supplementari e le nuove superfici SAC. In aggiunta vi sono alcune misure di lieve entità concernenti l’edificio e la tecnica ferroviaria.
Le modifiche principali
La viabilità prevede ora l’eliminazione della rotonda e l’aggiornamento del tracciato stradale esistente e della ciclopista a sud del futuro stabilimento, mentre a nord dello stesso è previsto un ampliamento della larghezza della pista ciclo-pedonale.
Per quel che concerne le misure ambientali, si prevede la realizzazione di un filare di alberi da frutto ad alto fusto nei pressi del binario a nord del sedime così da indirizzare la popolazione di pipistrelli presente nella zona verso nord e in direzione del bosco situato sul versante est.
Infine il tema SAC: i nuovi terreni individuati si trovano in Via Chicherio a Bellinzona e nella zona Boscone a Biasca. I siti scelti necessitano di una parziale bonifica in quanto in parte inquinati.
La decisione definitiva in merito alle modifiche è attesa per l’autunno di quest’anno. I lavori per il nuovo stabilimento inizieranno, come previsto, nel mese di dicembre 2023.