Da circa 20 anni, sui treni regionali il conteggio dei viaggiatori è automatizzato e avviene nel momento in cui i viaggiatori salgono o scendono dal treno. Sui treni a lunga percorrenza è compito dell’assistente clienti contare i passeggeri e registrare le cifre, che fungono poi da base per la distribuzione degli introiti nel settore del trasporto pubblico. Entro il 2029 le FFS, così come la maggior parte delle imprese ferroviarie svizzere, intendono introdurre gradualmente il conteggio automatico dei viaggiatori (AFZ) anche sui treni a lunga percorrenza. I viaggiatori beneficeranno di previsioni di occupazione dei treni più precise nell’orario online, il che si tradurrà in trasferimenti più rapidi dei passeggeri, fondamentali per garantire una buona puntualità.
Conversione nell’ambito della modernizzazione della flotta
Le FFS investiranno circa 25 milioni di franchi per il conteggio automatico dei passeggeri sui treni a lunga percorrenza. La conversione interesserà circa la metà di questo tipo di treni, nella maggioranza dei casi come parte dei progetti di ammodernamento dei veicoli. Le prime ad essere convertite alla nuova tecnologia nei prossimi anni saranno le carrozze IC 2000 e le composizioni ICN presso le officine FFS di Olten e Yverdon-les-Bains. I conteggi automatici dovrebbero iniziare nell’estate del 2024 per l’ICN e nel corso del 2025 per l’IC 2000.
Rispetto ai sensori a infrarossi utilizzati nel trasporto regionale, per il conteggio dei passeggeri nel traffico a lunga percorrenza verrà impiegata una tecnologia più avanzata, con sensori ottici che registrano i movimenti dei clienti da sopra i punti di passaggio ai compartimenti viaggiatori. Il sistema conta i passeggeri che salgono e scendono. Questi vengono cancellati dopo l’elaborazione e non possono essere visualizzati da terzi. L’Incaricato federale per la protezione dei dati e per la trasparenza (IFPDT) è stato informato dell’innovazione, come avviene di consueto per progetti di questo tipo.