La concessione traffico a lunga percorrenza va chiarita giuridicamente

Frammentando la concessione traffico a lunga percorrenza, l’UFT ha fatto un cambio di sistema. Basi legali e ricadute a lungo termine per clienti, Cantoni e Confederazione non sono chiare. Per garantire la certezza del diritto, le FFS hanno presentato ricorso al Tribunale amministrativo federale.

Tempo di lettura: 2 minuti

L’assegnazione alla BLS di due linee del traffico a lunga percorrenza da parte dell’UFT rappresenta un cambiamento nella politica dei trasporti, con profonde conseguenze per il consolidato sistema svizzero dei trasporti pubblici. Le FFS non sono di per sé contrarie alla concorrenza ma riconoscono anche che il sistema tariffario nazionale comune e i concetti d’orario esistenti lasciano poco spazio a una vera e propria concorrenza.
Le FFS criticano la decisione dell’UFT soprattutto per la mancanza di una base giuridica e di un valore aggiunto per i clienti. Il sistema attuale si basa su un’unica concessione per il traffico a lunga percorrenza. In passato il mondo politico si era sì espresso a favore di una soluzione multiferroviaria, ma per il solo traffico regionale e non per quello a lunga percorrenza. L’assegnazione di linee del traffico a lunga percorrenza a diversi gestori deve quindi arrivare prima di tutto da una decisione del legislatore. Al fine di garantire la certezza del diritto e di fare chiarezza, le FFS hanno inoltrato oggi al Tribunale amministrativo federale un ricorso contro la decisione dell’UFT.
Nonostante la presentazione del ricorso, le FFS continueranno, come di consueto, a garantire un servizio sicuro e affidabile anche in futuro, tanto nel traffico regionale quanto in quello a lunga percorrenza, e si preparano quindi a servire le linee loro attribuite dall’UFT da dicembre 2019

Traffico a lunga percorrenza gestito da un unico operatore: modello di successo per clienti, committenti e Confederazione

Oggi il traffico ferroviario a lunga percorrenza è sicuro, puntuale e gode di un’elevata soddisfazione della clientela. La rete svizzera del traffico a lunga percorrenza collega l’intero Paese e compensa le linee non redditizie con quelle redditizie. Gli utili del traffico a lunga percorrenza vengono interamente reinvestiti nel potenziamento dell’offerta. Le FFS hanno già acquistato nuovo materiale rotabile per 800 milioni di franchi e ne hanno ordinato dell’altro per oltre 3 miliardi di franchi. Questi treni saranno ora messi in esercizio gradualmente, andando a sostituire quelli vecchi. Attualmente le FFS investono circa 300 milioni di franchi nella revisione e nell’ammodernamento di 341 carrozze bipiano per il traffico a lunga percorrenza. Inoltre, nei prossimi anni verranno investiti circa 250 milioni di franchi nell’ampliamento degli impianti di manutenzione e, quindi, in ulteriori posti di lavoro nell’industria e nell’economia svizzera. Infine, le FFS restituiscono ai clienti oltre 30 milioni di franchi all’anno sotto forma di biglietti risparmio.