Contone-Tenero: proseguono i lavori

Il cantiere del raddoppio parziale del binario Contone-Locarno è ora in una fase decisiva: a fine giugno i lavori alla stazione di Gordola necessitano sia della chiusura totale della stessa, per una settimana, che di un’interruzione totale del traffico tra Cadenazzo e Locarno per un fine settimana.

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Sono momenti decisivi quelli che il cantiere per il raddoppio della linea tra Cadenazzo e Locarno sta vivendo in queste settimane. Alla fine del mese di giugno 2019 saranno eseguiti importanti lavori presso la fermata di Gordola. Questi lavori comprenderanno la demolizione dell’attuale fermata, la posa di un nuovo scambio, lo spostamento del binario dalla sua attuale posizione ed il completamento del nuovo marciapiede sul lato nord. Le principali attività inizieranno lunedì 24 giugno con la demolizione dell’attuale marciapiede della fermata di Gordola e proseguiranno fino alla notte tra il 2 ed il 3 luglio con la saldatura dei nuovi binari. I lavori si svolgeranno sull’arco delle 24 ore, con possibili disagi per chi risiede nelle immediate vicinanze, sia per lavori rumorosi che per la chiusura temporanea di alcune strade. Le FFS si impegneranno a ridurre al massimo i disagi e si scusano fin da ora per i rumori diurni e notturni che causeranno. Al termine dei lavori alla stazione di Gordola sarà accessibile il nuovo marciapiede lato nord.

Restrizioni al traffico ferroviario – giugno 2019

Per poter procedere con la demolizione dell’attuale fermata di Gordola e renderla nuovamente accessibile agli utenti è necessario chiuderla al traffico ferroviario da lunedì 24 giugno a lunedì 1 luglio 2019 compresi. Gli utenti sono pregati di utilizzare la linea bus 311 Bellinzona-Cugnasco-Locarno (fermata Gordola Nord, a circa 150 metri dalla stazione, con cadenza ogni 30 minuti garantita da bus supplementari sul percorso Locarno-Riazzino), oppure, fino a venerdì 28 giugno, la più vicina stazione ferroviaria di Tenero o Riazzino.

Inoltre, per consentire lo spostamento del binario previsto alla fermata di Gordola, la linea che collega Cadenazzo a Locarno sarà completamente sbarrata al traffico ferroviario dalle 22:00 di venerdì 28 giugno fino alle 05:00 di martedì 2 luglio. Durante questo fine settimana tutti i treni tra Cadenazzo e Locarno saranno soppressi e sostituiti da un servizio di bus, con tempi di percorrenza prolungati di circa 30 minuti. Di norma i bus sostitutivi partono dai piazzali antistanti le stazioni.A Riazzino invece, la fermata per i bus sostitutivi si trova sulla strada cantonale, di fronte al distributore TAMOIL, mentre a Gordola la fermata è quella dei bus di linea di Gordola Nord.

Le FFS invitano a consultare l’orario online prima di mettersi in viaggio. In alternativa contattare il numero gratuito 0800 007 102 (CHF 0.08/min. da rete fissa svizzera) oppure allo 0041 512 257 844 (dall’estero). Per i viaggiatori diversamente abili, che necessitano di assistenza per la salita e discesa dai treni, è importante contattare il numero gratuito 0800 007 102 (dalla Svizzera) o il numero +41 512 257 844 (dall'estero).

Altre quattro interruzioni totali

Oltre alla chiusura di fine giugno, nel 2019 sono in programma altri due fine settimana di interruzione totale della linea tra Cadenazzo e Locarno, in agosto e ottobre 2019, mentre nel 2020 vi saranno due interruzioni, a maggio e a novembre.

Inoltre, tra gennaio e giugno e tra settembre e dicembre 2019, dalla domenica al giovedì tutti i collegamenti TILO S20 a partire dalle 22:35 sono sostituiti da bus tra Cadenazzo e Locarno.

L’orario online su www.ffs.ch e l’App SBB mostrano in tempo reale eventuali ritardi o soppressioni causate dai lavori.

Nel mese di maggio appena trascorso il cantiere ha causato alcuni disagi tra Cadenazzo e Locarno, con ritardi e alcune soppressioni. Questi disagi sono stati causati dalla realizzazione del secondo marciapiede alla stazione di Riazzino, che ha attraversato una complessa fase di lavorazioni.

Sebbene i lavori siano stati pianificati nel dettaglio e in modo tale da ridurre al minimo i disagi per la clientela e per il vicinato, vi sono alcune specifiche fasi di lavoro che richiedono restrizioni al traffico ferroviario, nonché imprevisti che causano difficoltà per l’esercizio. Le FFS si adoperano in ogni caso per ridurre questi imprevisti e per limitarne le conseguenze sulla clientela.

Il progetto «Contone – Locarno»

Il progetto «Contone – Locarno: raddoppio parziale del binario e adattamenti degli impianti di sicurezza» prevede la realizzazione di un secondo binario, con due scambi in entrambe le direzioni, della lunghezza di 4 chilometri fra il ponte sul fiume Ticino e quello sul fiume Verzasca. Sono inoltre adeguati gli impianti di sicurezza tra Contone e Locarno e si realizza un nuovo edificio tecnico (per gli impianti di sicurezza) a Riazzino, così da ridurre il tempo di successione dei treni. La fermata di Riazzino viene potenziata, prolungando il marciapiede esistente a 220 metri e realizzandone un secondo a lato del nuovo binario. Mentre a Gordola la fermata viene spostata in direzione di Bellinzona di circa 200 metri e al termine dei lavori avrà due marciapiedi lunghi 220 metri, collegati tra loro da un sottopasso pedonale.

Potenziamento della linea verso Locarno

Nel programma di sviluppo futuro dell’infrastruttura ferroviaria (SIF) rientra l’aumento delle prestazioni e delle capacità lungo la linea Bellinzona – Locarno. Questo progetto è uno dei presupposti affinché, grazie all’apertura della galleria di base del Monte Ceneri (2020) e la realizzazione della «Bretella di Camorino», potranno esserci collegamenti diretti (senza più effettuare il cambio a Giubiasco) tra Locarno e Lugano, con tempi di percorrenza di circa 30 minuti, la metà rispetto ad oggi. È inoltre uno dei presupposti, insieme alla realizzazione del terzo binario tra Bellinzona e Giubiasco, per il raddoppio del binario Contone – Ponte Ticino e all’incrocio di Minusio, affinché dal 2025 potranno essere introdotti collegamenti regionali tra Bellinzona e Locarno ogni 15 minuti, come descritto nella fase di ampliamento dell’offerta 2025 dell’infrastruttura ferroviaria (STEP AS25). Il secondo binario entrerà in esercizio a dicembre 2020, in concomitanza con l’apertura della galleria di base del Monte Ceneri. L’investimento ammonta a circa 98 milioni di franchi, interamente coperto dal programma SIF.