Gli animali aiutano a combattere i parassiti nel pietrisco dei binari.

Per contrastare i topi campagnoli nel pietrisco dei binari, le FFS puntano sugli ermellini. Un progetto pilota ha consentito l’insediamento delle prime colonie di questi agili cacciatori sulla tratta tra Berna e Olten.

Tempo di lettura: 2 minuti

Il letto di pietrisco è un habitat unico, terreno fertile per alcune specie di insetti minacciate in Svizzera, come i coleotteri carabidi. Nel frattempo, però, anche diversi mammiferi, tra cui in primis il topo campagnolo, hanno scoperto i vantaggi di questo biotopo. Il letto di pietrisco attrae in modo particolare i piccoli roditori perché i binari sovrastanti e la circolazione dei treni proteggono gli animali e i loro piccoli da predatori come il nibbio, per esempio.

Quello che è un luogo particolarmente favorevole per il topo campagnolo, per le FFS non è altro che un problema. Non appena una specie animale si riproduce troppo, infatti, l’equilibrio naturale dell’ecosistema si altera. Gli estesi sistemi di gallerie ricavati nel letto di pietrisco smuovono il terreno, provocando l’instabilità del suolo. «A lungo termine, prevediamo conseguenze non indifferenti per l’esercizio ferroviario», spiega il capoprogetto di Infrastruttura Markus Hermann.

Fedeli ai principi della sostenibilità, le FFS tentano ora di affrontare il problema in modo naturale. Secondo Hermann, l’impiego di antiparassitari non è mai stato preso in considerazione. Con un progetto pilota si è quindi provveduto a inizio 2021 all’insediamento di ermellini in diverse piccole stazioni tra Berna e Olten.

Per permettere a questi astuti cacciatori di lavorare con la massima efficienza, lungo la linea ferroviaria sono stati posati «corridoi» di passaggio. I tubi di plastica liscia consentono agli agili animaletti di percorrere in pochissimo tempo grandi distanze. In questo modo, già pochi esemplari garantiscono una lotta su vasta scala agli animali nocivi.

A 90 giorni dall’avvio del progetto, il bilancio per Hermann è positivo: «Il terreno nell’area interessata si sta già decisamente riprendendo. Direi che si può quindi estendere l’impiego degli ermellini a tutta la Svizzera.»

Pesce d'aprile

Questa notizia è un pesce d’aprile. Le foto sono state scattate sulla tratta tra Schmerikon e Uznach, nella Svizzera tedesca. Fortunatamente, non ci sono attualmente prove di un'infestazione di roditori sul letto di pietrisco.

    • Copia il link negli appunti