Il Ticino accoglie il giuramento degli agenti della Polizia FFS

Il teatro sociale di Bellinzona ha ospitato oggi, giovedì 17 gennaio, la cerimonia di giuramento delle nuove leve. Fra di loro anche Olivier Baron.

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Per la prima volta la cerimonia nazionale di giuramento dei 46 nuovi agenti della Polizia dei trasporti si è svolta in Ticino, al Teatro sociale di Bellinzona. All’evento, svoltosi oggi, erano presenti i vertici e numerosi collaboratori della Polizia dei Trasporti, delle polizie Cantonali e Comunali. Sono pure intervenuti il Direttore della divisione Viaggiatori FFS Toni Häne e il Consigliere di Stato Norman Gobbi. Fra coloro che hanno prestato giuramento c’era anche l’agente Olivier Baron, 30 anni, attivo nel Gruppo 2 della Regione Ticino.

Cosa ha significato per te questo giuramento?

Per me significa riconfermare la scelta di entrare a far parte della Polizia dei trasporti e di svolgere tutti i giorni al meglio il compito che mi è stato affidato. Più che una professione per me è una missione. Un impegno che mi sono assunto dopo aver concluso la Scuola di polizia, ma che oggi ribadisco anche di fronte al corpo al quale ho scelto di appartenere.

Cosa ti ha spinto a far parte della Polizia dei trasporti?

Dopo l’esperienza quale agente di sicurezza, ho deciso di affrontare una nuova sfida. Della Polizia dei trasporti mi ha attirato il fatto che ogni giorno è diverso dall’altro. Ciò mi stimola e mi entusiasma.

Con quale spirito svolgi la tua «missione»?

Lo posso riassumere nel motto «Salvare e proteggere». Ciò spazia dall’aiutare un cliente in difficoltà fino a interventi per il mantenimento dell’ordine e della sicurezza.