Da oggi, 2 settembre 2024, la galleria di base del San Gottardo è di nuovo completamente aperta al traffico ferroviario. I viaggiatori tornano a guadagnare un’ora sugli spostamenti fra il Ticino e la Svizzera tedesca. La novità sono i collegamenti ogni mezz’ora. Anche il traffico merci recupera maggiori capacità. In occasione della conferenza stampa per la riapertura del tunnel ferroviario più lungo del mondo, il consigliere federale Albert Rösti, il presidente del Consiglio di Stato ticinese Christian Vitta, il consigliere di Stato urano Urban Camenzind e il CEO delle FFS Vincent Ducrot ne hanno sottolineato l’importanza come collegamento chiave nord-sud per l’Europa e la Svizzera.
A meno di 13 mesi dal deragliamento di un treno merci avvenuto il 10 agosto 2023, questa mattina, 2 settembre 2024, è ripreso pienamente l’esercizio attraverso i 57 chilometri della galleria ferroviaria più lunga del mondo.
«La galleria di base del San Gottardo collega non solo la Svizzera tedesca e il Ticino, ma anche il nord e il sud dell’Europa ed è fondamentale per la mobilità e la circolazione delle merci nel continente. Un ruolo che ora riprende senza limitazioni», ha dichiarato il consigliere federale Albert Rösti.
Cadenza semioraria integrale per il traffico viaggiatori e ripristino delle capacità per il traffico merci
Per gli spostamenti fra il Ticino e la Svizzera tedesca, i viaggiatori impiegheranno un’ora in meno, con treni ogni mezz’ora per tutta la giornata. Inoltre, tornano in servizio tutti i collegamenti diretti con l’Italia: oltre a Milano e Venezia, anche Genova e Bologna sono di nuovo raggiungibili dalla Svizzera senza cambi. Anche il collegamento trinazionale da Francoforte a Milano è di nuovo attivo, con treni Giruno che ora viaggiano via Zurigo anziché Lucerna. Tutti i treni merci tornano a percorrere la galleria di base: i clienti del traffico merci riguadagnano da 60 a 75 minuti per viaggio. In precedenza, infatti, fino al 20% dei treni merci doveva transitare sulla linea panoramica.
«Siamo lieti che i nostri clienti possano nuovamente viaggiare più velocemente fra il Ticino e la Svizzera tedesca e beneficiare di un servizio ancora più frequente. A nome delle FFS ringrazio loro e i clienti del traffico merci per la pazienza e la comprensione dimostrate in questi 13 mesi. Colgo inoltre l’occasione per ringraziare i numerosi collaboratori e collaboratrici che hanno lavorato giorno e notte in condizioni difficili» ha affermato il CEO delle FFS Vincent Ducrot.
Ritorno graduale in servizio dopo il deragliamento
Dopo il deragliamento, le FFS hanno messo in campo ogni sforzo per assicurare la migliore offerta possibile nel traffico merci e viaggiatori. I treni viaggiatori che circolavano fra la Svizzera tedesca e il Ticino sono stati deviati sulla linea panoramica entro la prima ora, e già all’indomani dell’incidente per i viaggiatori era disponibile un orario stabile. I primi treni merci hanno potuto circolare di nuovo attraverso la canna est non danneggiata a soli 12 giorni dal deragliamento, seguiti da alcuni treni viaggiatori dopo meno di 2 mesi. Il numero di treni nei weekend per il traffico del tempo libero è stato aumentato gradualmente. Con la riapertura del terzo più a nord della galleria ovest, che era rimasto intatto, a marzo 2024 si è aggiunto anche un treno del mattino presto nei giorni infrasettimanali per i pendolari in partenza dal Ticino. La continua ottimizzazione dell’offerta è stata resa possibile dalla buona collaborazione tra le divisioni aziendali.
«Ringraziamo le FFS per aver adottato misure volte a garantire il collegamento del Ticino con il resto della Svizzera durante le restrizioni. Oggi siamo particolarmente soddisfatti perché i pendolari e gli studenti possono tornare a raggiungere più rapidamente la Svizzera tedesca e anche per i turisti recarsi in Ticino torna a essere più veloce e semplice. Per il Cantone Ticino e la sua economia si tratta di un collegamento centrale», ha dichiarato Christian Vitta, presidente del Consiglio di Stato ticinese.
Urban Camenzind, consigliere di Stato del Canton Uri, ha aggiunto: «Per il Canton Uri, la galleria di base del San Gottardo costituisce una via importante verso il Ticino. Da oggi è di nuovo possibile viaggiare in treno fra i due capoluoghi in poco più di mezz’ora. Un’ottima notizia.»
Danni gravi che hanno richiesto un intervento esteso
Il deragliamento del treno merci nella galleria di base del San Gottardo ha causato danni ingenti. Le FFS stimano che il danno subito, comprensivo dei mancati introiti, ammonti a circa 150 milioni di franchi. Di questi, circa 140 milioni sono coperti da assicurazioni. Per la stima è stata calcolata una tolleranza del ±20% circa.
A causa dell’entità dei danni, lo sgombero del tunnel ha richiesto circa un mese e mezzo. I lavori di ripristino hanno comportato il completo rinnovo di circa 7 chilometri di binari, con la sostituzione delle rotaie, di oltre 20 000 traversine e dello strato di calcestruzzo in cui sono posate. Inoltre, sono stati sostituiti il portone di cambio binario, due scambi ad alta velocità e molti altri componenti del sistema rilevanti dal punto di vista della sicurezza e dell’esercizio. Hanno lavorato contemporaneamente nella galleria fino a 80 collaboratori e collaboratrici delle FFS e di aziende esterne. Da ultimo si sono svolte le fasi di test e di prova. Con l’autorizzazione concessa dall’Ufficio federale dei trasporti (UFT), l’esercizio ferroviario attraverso il tunnel è ripreso completamente questa mattina, come pianificato.
Misure di minimizzazione dei rischi a livello europeo e presso le FFS
Secondo il rapporto intermedio del Servizio svizzero d’inchiesta sulla sicurezza (SISI), il deragliamento del 10 agosto 2023 è stato causato dalla rottura del disco di una ruota. Poiché il traffico merci è un’attività internazionale, sono necessarie misure a livello europeo. Gli sforzi dell’UFT, sostenuti dalle FFS, hanno dato i loro frutti: secondo le FFS, il rapporto finale della task force responsabile (Joint Network Secretariat Taskforce Broken Wheel GBT), pubblicato di recente, contiene le misure necessarie a livello europeo per ridurre il rischio di ulteriori rotture di ruote di natura analoga (ulteriori informazioni sono disponibili anche nel comunicato stampa «Misure internazionali dopo il deragliamento nella galleria di base del San Gottardo» dell’UFT dell’8 agosto 2024).
Le FFS, inoltre, mettono in atto misure di riduzione dei rischi a breve e medio termine. A breve termine, nell’area dei due cambi di binario ai portali prima della galleria di base del San Gottardo si applica una velocità massima di 160 km/h per ridurre efficacemente l’impatto di un eventuale, anche se molto improbabile, altro incidente in questa sezione di tratta. A medio termine, le FFS prevedono anche l’installazione di rilevatori di deragliamento sui binari in corrispondenza dei cambi di binario all’interno e prima della galleria di base del San Gottardo, e stanno valutando la possibilità di aumentare e ottimizzare l’utilizzo degli impianti di controllo dei treni.
Fatti e cifre sul ripristino della galleria di base del San Gottardo
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Deragliamento il 10 agosto 2023, alle ore 12.48
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Lavori di sgombero e recupero fino al 24 settembre 2023
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16 carri merci deragliati
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Circa 400 000 ore di lavoro in galleria
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Circa 9000 tonnellate di calcestruzzo scarificato
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Oltre 20 000 nuove traversine in calcestruzzo
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Circa 7 km di binario interamente riparato
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1,75 milioni di franchi per il nuovo portone di cambio binario
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Temperatura interna fino a 40 gradi
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Circa 26 500 treni merci attraverso il tunnel durante i lavori di ripristino (dal 10 agosto 2023 al 1° settembre 2024)
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Circa 1750 treni viaggiatori attraverso il tunnel durante i lavori di ripristino (dal 10 agosto 2023 al 1° settembre 2024)
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Costi per circa 150 milioni di franchi svizzeri (stato attuale delle conoscenze, accuratezza della stima +/- 20%)
Capacità e offerta
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Dal 10 agosto 2023: entro la prima ora dal deragliamento, i treni viaggiatori vengono deviati sulla linea panoramica.
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Dal 23 agosto 2023: circa 100 treni merci al giorno passano attraverso la canna est non danneggiata.
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Dal 24 agosto 2023: più treni viaggiatori transitano con la lunghezza massima sulla linea panoramica; i treni viaggiatori internazionali tornano a circolare senza cambi.
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Dal 10 settembre 2023: per tutti i clienti residenti in Ticino, la domenica sera l’AG Night è valido dalle ore 18.00 anziché dalle 19.00 per i viaggi verso nord.
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Dal 29 settembre 2023: tornano a circolare nella galleria di base del San Gottardo i primi treni viaggiatori. Il venerdì un treno diretto a sud e la domenica un treno diretto a nord attraversano la galleria di base. Si aggiungono tre treni supplementari nei fine settimana durante le vacanze autunnali della Svizzera tedesca.
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Dal 10 dicembre 2023: ogni fine settimana, 31 treni viaggiatori attraversano la galleria di base, mentre per il traffico merci dal lunedì al giovedì sono disponibili tutte le tracce.
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Dal 22 dicembre 2023: fino alla rimessa in esercizio, l’AG Night è valido tutta la settimana a partire dalle 18.00 per tutti i clienti residenti nel Canton Ticino, in Val Calanca e in Mesolcina, per i viaggi sull’asse del San Gottardo dal Ticino verso nord e da nord verso il Ticino.
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Dal 2 marzo 2024: ogni fine settimana, circolano attraverso la galleria di base 38 treni viaggiatori.
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Dal 25 marzo 2024: dal lunedì al venerdì, il mattino presto un treno circola attraverso la galleria di base per i pendolari che viaggiano da sud a nord. Le capacità del traffico merci vengono notevolmente aumentate.
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Pasqua 2024: 49 treni supplementari circolano sull’asse del San Gottardo, la maggior parte dei quali attraverso la galleria di base.
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Ascensione 2024: 61 treni supplementari circolano sull’asse del San Gottardo, in direzione nord-sud sulla linea panoramica, in direzione sud-nord in buona parte attraverso la galleria di base.
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Pentecoste 2024: 48 treni supplementari circolano sull’asse del San Gottardo, in gran parte attraverso la galleria di base.
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Dal 19 agosto 2024: nel quadro della fase di prova, tornano a circolare i primi treni nella canna ovest ripristinata della galleria di base.
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Dal 2 settembre 2024: nella galleria di base possono transitare fino a 260 treni merci e 70 treni viaggiatori al giorno, questi ultimi per la prima volta con cadenza semioraria sull’arco dell’intera giornata.
Proseguono i lavori per la completa rimessa in servizio della galleria ferroviaria più lunga al mondo (57 km). È iniziata oggi, 19 agosto 2024, la fase di prova per la circolazione dei treni nella canna ovest ripristinata.
La fase di test si è conclusa con successo la scorsa settimana e l’Ufficio federale dei trasporti ha concesso l’autorizzazione per far circolare in data odierna, 19 agosto 2024, il primo treno commerciale nella canna ovest ripristinata della galleria di base del San Gottardo. A inaugurare la nuova fase è stato il treno viaggiatori con partenza alle 5.30 da Chiasso e a destinazione di Basilea FFS. Il secondo treno è stato un treno merci condotto da FFS Cargo International da Ludwigshafen (Germania) a Gallarate (Italia).
In vista della rimessa in servizio completa della galleria di base del San Gottardo il 2 settembre 2024, le FFS hanno programmato una fase di test e una fase di prova simili a quelle realizzate per la messa in servizio della galleria nel 2016. La fase di test con treni di misurazione, di prova e di servizio è stata ultimata con successo la scorsa settimana.
Molteplici passaggi di pulizia e avvio della fase di prova
Prima dalla rimessa in servizio completa le FFS effettuano ripetuti passaggi di pulizia. Per garantire un’interazione ottimale con la pulizia, per la fase di prova iniziata oggi, ad eccezione del primo treno, saranno i treni diretti a sud a circolare nella canna ovest della galleria di base del San Gottardo.
Cadenza semioraria integrale dalla rimessa in servizio
A partire dalla rimessa in servizio completa del 2 settembre 2024, tutti i treni InterCity ed EuroCity e i treni merci tra la Svizzera tedesca e il Ticino percorreranno nuovamente la galleria di base del San Gottardo. I viaggiatori potranno così tornare a spostarsi da nord a sud e viceversa risparmiando un’ora e, per la prima volta, con collegamenti a cadenza semioraria sull’arco dell’intera giornata.
Galleria di base del San Gottardo: rimessa in servizio completa il 2 settembre 2024
I lavori di ripristino nella canna ovest della galleria di base del San Gottardo procedono come da programma in vista della fase di test e di prova. Secondo la pianificazione attuale, l’esercizio lungo la galleria ferroviaria più lunga del mondo potrà riprendere a pieno regime dal 2 settembre 2024, consentendo ai viaggiatori di spostarsi tra Lugano e Zurigo in meno di due ore, e per la prima volta con una cadenza semioraria.
Dal deragliamento del treno merci avvenuto il 10 agosto 2023, le FFS hanno accelerato al massimo i lavori nella galleria di base del San Gottardo per ripristinarla. Tutto procede come previsto. A oggi le FFS prevedono di poter rimettere completamente in servizio la galleria ferroviaria più lunga del mondo a partire dal 2 settembre 2024. In questo modo, i treni potranno circolare nuovamente con i tempi di percorrenza precedenti al deragliamento, impiegando quindi un’ora in meno rispetto alla deviazione lungo la linea panoramica del San Gottardo. I viaggiatori potranno così spostarsi tra Lugano e Zurigo in meno di due ore.
A partire dalla rimessa in servizio completa, le FFS potranno offrire per la prima volta alla propria clientela la cadenza semioraria nel traffico a lunga percorrenza che collega la Svizzera tedesca al Ticino. Inoltre, da questa data riprenderanno a circolare i treni diretti dalla Svizzera per Bologna e Genova, così come l’Eurocity Basilea–Lucerna–Milano e il collegamento trinazionale Francoforte–Zurigo–Milano con il treno Giruno.
Fase di test e di prova
Prima di rimettere in servizio la canna ovest della galleria di base del San Gottardo, le FFS devono completare la fase di test e di prova, in cui le funzionalità di tutti gli impianti e i sistemi vengono controllate approfonditamente con un processo simile a quello che ha preceduto la messa in servizio del 2016. Ad esempio, durante la fase di test verranno fatti circolare treni vuoti per testare i nuovi impianti, in particolare i binari, e le interazioni tra i diversi sistemi. Nella fase di prova invece, che si svolgerà da metà agosto, i treni diretti a nord riprenderanno a circolare nella canna ovest secondo l’orario. Inoltre, anche alcuni treni che normalmente circolano sulla linea panoramica del San Gottardo verranno deviati nella canna ovest della galleria di base.
In vista dell’imminente rimessa in servizio, le FFS dovranno presentare all’Ufficio federale dei trasporti (UFT) tutta la documentazione sui lavori eseguiti e i relativi attestati di sicurezza. Per la rimessa in servizio completa del 2 settembre 2024 è infatti necessaria l’approvazione dell’UFT.
Manutenzione regolare nella galleria di base del San Gottardo
Garantire il funzionamento di una galleria lunga 57 chilometri richiede un impegno continuo, motivo per cui nel San Gottardo si svolgono regolarmente lavori di manutenzione. Le FFS hanno quindi sfruttato la chiusura (parziale) della canna ovest causata dall’incidente per eseguire numerosi interventi già pianificati. Indipendentemente dal deragliamento avvenuto lo scorso agosto, le finestre di manutenzione di più giorni sono programmate già da molto tempo. Anche durante questi periodi di intervento, la circolazione deve essere deviata sulla linea panoramica del San Gottardo, con conseguente allungamento dei tempi di percorrenza. Tutte le informazioni sulle finestre di manutenzione saranno rese note dalle FFS non appena saranno disponibili e i dati raccolti dopo l’evento del 10 agosto 2023 saranno stati integrati, lavorando a stretto contatto con l’UFT.
Misure per prevenire eventi analoghi e ridurne le conseguenze
Il rapporto finale sulla causa dell’incidente redatto dal Servizio svizzero d’inchiesta sulla sicurezza (SISI) deve ancora essere pubblicato, ma in un rapporto intermedio è stato stabilito che il deragliamento è stato causato dalla rottura del disco di una ruota. Nella propria flotta, le FFS non dispongono di veicoli per il trasporto di merci o viaggiatori con questo tipo di sala montata, che però viene utilizzato nel traffico merci da altri detentori in Europa e quindi circola anche in Svizzera. Per questo motivo, per le ruote impiegate a livello internazionale devono essere definite misure a livello europeo, illustrate dal SISI nel suo rapporto intermedio. Dopo la pubblicazione di quest’ultimo, l’UFT ha lanciato un appello alle autorità ferroviarie europee, affinché tutti i detentori di carri merci che utilizzano veicoli con ruote simili siano obbligati a controllarle e, se del caso, a metterle fuori servizio. Le FFS hanno accolto con favore l’invito dell’UFT all’adozione di misure in questo senso.
Le FFS hanno analizzato l’evento anche a livello interno per elaborare tutte le soluzioni utili a evitare che eventi del genere si ripetano o a limitarne il più possibile le conseguenze e le restrizioni che ne derivano. Per evitare che simili eventi accadano sono necessarie misure per individuare tempestivamente il fabbisogno di manutenzione dei treni, tramite la raccolta di dati sullo stato e dati immagine e il potenziamento degli impianti di controllo dei treni. Per limitare il più possibile le conseguenze di un evento e individuare tempestivamente un deragliamento, le FFS stanno valutando la possibilità di installare appositi rilevatori sulla tratta, all’altezza dei cambi di binario all’interno e prima della galleria di base del San Gottardo. Tuttavia, in considerazione dei tempi necessari per la pianificazione e l’installazione, nonché della complessa integrazione nei sistemi già esistenti, le FFS ritengono di poter implementare queste misure nel medio termine.
Una misura immediatamente applicabile a partire dalla completa rimessa in servizio sarà la temporanea riduzione di velocità a 160 km/h per il cambio di binario in prossimità dei portali prima della galleria di base del San Gottardo, al fine di ridurre le conseguenze di un evento simile nell’improbabile caso in cui si verificasse nuovamente. La riduzione di velocità non avrà ripercussioni sulla clientela né sui collegamenti con il Ticino o la Svizzera tedesca, ma porterà a una riduzione delle riserve sui tempi di percorrenza, utili ad esempio per recuperare un ritardo. Nella galleria di base del San Gottardo i treni viaggiatori potranno circolare a una velocità massima di 230 km/h come in precedenza.
Danni in gran parte coperti dall’assicurazione
Le FFS stimano che il danno subito, comprensivo dei mancati introiti, ammonti a circa 150 milioni di franchi. Di questi, circa 140 milioni sono coperti dall’assicurazione. Per la stima di entrambe le cifre è stata calcolata una tolleranza del ±20% circa.
Capacità sufficienti sull’asse del San Gottardo
Dopo la forte ondata di maltempo che ha colpito la Mesolcina, le FFS analizzano costantemente la situazione. Attualmente le capacità disponibili sono sufficienti per il traffico viaggiatori e merci lungo l’asse del San Gottardo. Dal venerdì alla domenica, sull’asse del San Gottardo le FFS offrono complessivamente 11 000 posti a sedere in più rispetto agli altri giorni della settimana. Inoltre, nell’orario online è possibile consultare la previsione dell’occupazione dei singoli treni e prenotare i posti a sedere. In caso di aumento della domanda, le FFS sono preparate e sarebbero in grado di adottare le misure necessarie, come ad esempio l’attivazione di treni supplementari.
Proseguono nei tempi previsti i lavori nella galleria di base del San Gottardo
I lavori di ripristino nella galleria di base del San Gottardo procedono come previsto. Il nuovo portone di cambio binario è in fase di installazione presso la stazione multifunzionale di Faido, una tappa fondamentale nella riparazione del tunnel. Le FFS confermano la previsione di piena rimessa in servizio a settembre 2024, che includerà anche l'introduzione della cadenza semioraria sull’asse del San Gottardo.
Attualmente è in corso uni’mportante fase dei lavori di ripristino nella galleria di base del San Gottardo, ossia l’installazione del nuovo portone di cambio binario presso la stazione multifunzionale di Faido. Date le sue dimensioni, a fine aprile l’introduzione in galleria del portone realizzato su misura è avvenuta scomponendolo in diverse parti, che vengono ora assemblate e installate in circa sei settimane. Nel suo stato definitivo, il portone di cambio binario ha una larghezza di circa quattro metri e un’altezza di circa sette metri. Dopo l’installazione, verrà montato e testato in loco il comando elettromeccanico e idraulico.
Dall’inizio dei lavori di ripristino nell’ottobre 2023, sono stati completamente rinnovati sette chilometri di binario, sostituendo le rotaie, oltre a 20 000 blocchi delle traverse e lo strato di calcestruzzo in cui esse sono poste. Nella stazione multifunzionale di Faido sono stati sostituiti anche i due scambi ad alta velocità e gli azionamenti.
I prossimi passi comprendono il ripristino delle attrezzature tecnologiche ferroviarie, il completamento degli impianti della galleria, fra cui l’illuminazione e i sensori antincendio, e il loro collaudo e approvazione. L’intera galleria, compresi i cunicoli trasversali, verrà pulita utilizzando un treno di cantiere per l’aspirazione e l’asportazione delle polveri fini. Prima che la galleria di base del San Gottardo possa essere rimessa in esercizio a pieno regime, saranno necessarie corse di prova e test approfonditi.
Ripristino completo e cadenza semioraria a settembre 2024
Le FFS confermano la previsione di piena rimessa in servizio della galleria di base del San Gottardo a settembre 2024, con il ripristino della cadenza semioraria integrale nel traffico a lunga percorrenza fra la Svizzera tedesca e il Ticino. Inoltre, da questa data riprenderanno a circolare i treni diretti dalla Svizzera per Bologna e Genova, così come l’Eurocity Basilea-Lucerna-Milano e il treno trinazionale Francoforte-Zurigo-Milano.
Foto e video dei lavori di ripristino nella galleria di base del San Gottardo sono disponibili nello Spazio multimediale delle FFS.
Visto l’elevato volume di viaggiatori previsto per i prossimi fine settimana festivi, le FFS hanno programmato per i collegamenti tra la Svizzera tedesca e il Ticino 61 treni supplementari nei giorni dell’Ascensione e 48 in quelli di Pentecoste – passando dalla tratta panoramica e dalla galleria di base del San Gottardo. Nonostante queste misure, potrebbero comunque registrarsi volumi di traffico elevati sui treni. Maggiori informazioni nell’FFS News «Ascensione e Pentecoste: treni supplementari».
Da marzo 2024, un maggior numero di treni potrà attraversare la galleria di base del San Gottardo. Fin dall’inizio del mese, nei fine settimana circoleranno sette ulteriori treni viaggiatori. A partire dal 25 marzo 2024, ogni giorno dal lunedì al venerdì viaggerà un treno al mattino per i pendolari da sud a nord. Inoltre, anche un numero significativamente maggiore di treni merci potrà attraversare la galleria di base. A Pasqua si applicherà sull’asse del San Gottardo un orario speciale. I viaggiatori da e per il Ticino avranno a disposizione un maggior numero di posti a sedere e treni aggiuntivi, che circoleranno sia attraverso la galleria di base che sulla linea panoramica.
In collaborazione con le imprese ferroviarie operanti nel traffico merci e viaggiatori e il servizio indipendente di assegnazione delle tracce, le FFS hanno valutato attentamente l’attribuzione delle tracce sull’asse del San Gottardo a partire da marzo 2024 e nel periodo pasquale, tenendo conto delle diverse esigenze del traffico merci e viaggiatori. L’offerta per l’Ascensione e la Pentecoste sarà definita in seguito.
Dal 2 marzo 2024, nella galleria di base del San Gottardo viaggeranno ogni fine settimana 38 treni viaggiatori, a fronte degli attuali 31. Tre treni supplementari circoleranno da nord a sud il sabato mattina e quattro da sud a nord a partire dalla domenica pomeriggio. In questo modo verranno messi a disposizione 4300 posti a sedere in più, in vista della stagione in cui aumenta la domanda di viaggi da e per il Ticino.
Treno del mattino per i pendolari dal Ticino
Le FFS saranno in grado di offrire capacità aggiuntive attraverso la galleria di base del San Gottardo dal 25 marzo 2024. Ogni giorno, dal lunedì al venerdì, circolerà un treno del mattino dal Ticino verso la Svizzera tedesca, in partenza da Chiasso alle 5.30, con fermate a Mendrisio, Lugano, Bellinzona, Altdorf, Arth-Goldau, Lucerna, Olten e arrivo a Basilea alle 8.56, con coincidenza ad Arth-Goldau per Zugo e Zurigo. Con questo treno i pendolari dal Ticino raggiungeranno la Svizzera tedesca con un’ora di anticipo rispetto alla situazione attuale.
Potranno circolare anche molti più treni merci. Il potenziamento delle capacità sarà possibile grazie al fatto che dalla data indicata i treni potranno viaggiare anche durante la settimana nella parte nord, non danneggiata, della canna ovest. L’aumento della capacità consentirà di spostare il traffico merci dall’asse del Sempione a quello del San Gottardo. Un risultato di grande importanza in vista dell’estate, dato che la linea tra Arona e Stresa sarà completamente chiusa al traffico ferroviario dal 9 giugno all’8 settembre 2024 a causa dei lavori di costruzione del corridoio di quattro metri sulla tratta Domodossola-Milano.
Più treni a Pasqua, sia attraverso la galleria di base che sulla linea panoramica
Il Ticino e l’Italia sono destinazioni particolarmente popolari a Pasqua. Anche quest’anno, tra il giovedì e il lunedì del weekend pasquale le FFS offriranno 49 treni supplementari e un totale di circa 49 000 posti a sedere in più ai viaggiatori sull’asse del San Gottardo. In questi giorni molti dei treni supplementari circoleranno nella galleria di base del San Gottardo: la deviazione di buona parte dei treni merci sull’asse del Sempione creerà capacità aggiuntiva per il traffico viaggiatori sull’asse del San Gottardo.
Per tutti questi collegamenti – consultabili nell’orario online – le FFS consigliano di prenotare il posto a sedere. In particolare la sera del giovedì, la mattina del venerdì e il pomeriggio del lunedì si prevede una domanda molto elevata sui treni che viaggeranno attraverso la galleria di base del San Gottardo. Per motivi di sicurezza, i treni sovraffollati non possono circolare nella galleria. Per tutti i treni che nelle ore di maggior richiesta circoleranno sulla linea panoramica, sono disponibili biglietti risparmio.
I lavori di riparazione procedono secondo i piani
I lavori di riparazione nella galleria di base del San Gottardo procedono secondo i piani. Oltre ai lavori sul binario, sono stati sostituiti i due scambi ad alta velocità presso la stazione multifunzionale di Faido. Le FFS continuano a ritenere di poter riprendere il normale esercizio attraverso la galleria di base a settembre 2024.
Offerte interessanti per i viaggi in Ticino
Chi si reca in Ticino dal 17 gennaio al 17 marzo 2024 può beneficiare di uno sconto del 20% per il pernottamento in hotel selezionati, del viaggio di andata con i mezzi pubblici gratuito dal luogo di residenza in Svizzera (fino all’esaurimento del contingente previsto) e di uno sconto del 50% sul Park & Rail in stazione e sul trasporto bagagli. Dopo aver prenotato l’hotel, l’ospite riceve un codice promozionale da utilizzare per il viaggio gratuito. Ulteriori informazioni sull’offerta congiunta di FFS, RailAway e Ticino Turismo con il supporto dello Switzerland Travel Centre sono disponibili sulla pagina web di Ticino Turismo «Vacanze in Ticino a prezzo speciale» e sul sito delle FFS alla pagina dedicata.
Grazie al Ticino Ticket, inoltre, se si pernotta almeno una notte in Ticino è possibile viaggiare gratuitamente sui mezzi di trasporto pubblici all’interno del Cantone e ricevere sconti in molte strutture per il tempo libero.
Dal 22 dicembre 2023 l’abbonamento AG Night con validità anticipata alle 18.00 sarà utilizzabile, dai detentori residenti in Ticino, sull’arco dell’intera settimana da nord verso il Ticino o dal Ticino verso nord viaggiando sull’asse del San Gottardo.
In seguito al deragliamento di un treno merci all’interno della galleria di base del San Gottardo, dal 10 settembre 2023 la validità dell’abbonamento AG Night è stata anticipata alle 18.00, anziché alle 19.00, per tutti i residenti in Ticino in partenza verso nord la domenica.
Considerate le attuali limitazioni di transito nella galleria di base del San Gottardo, dal 22 dicembre 2023 l’utilizzo dell’abbonamento AG Night anticipato alle 18.00 sarà esteso a tutti i giorni settimanali e per tutti i viaggi sull’asse del San Gottardo, sia con partenza da sud che con partenza da nord.
L’adeguamento è valido unicamente per i detentori dell’AG Night con residenza in Ticino. Essi saranno informati nel corso dei prossimi giorni tramite una lettera che dovranno sempre avere con sé durante i propri viaggi per poter beneficiare delle nuove condizioni.
Dal cambiamento d’orario del 10 dicembre 2023, ogni weekend circoleranno 31 treni viaggiatori attraverso la galleria di base del San Gottardo. L’Ufficio federale dei trasporti ha rilasciato alle FFS la necessaria approvazione.
Domenica 10 dicembre 2023 entrerà in vigore il nuovo orario e sarà valida anche la nuova offerta attraverso la galleria di base del San Gottardo. Nel fine settimana circoleranno attraverso il tunnel 31 treni viaggiatori con gli stessi tempi di percorrenza precedenti al deragliamento del 10 agosto 2023. Durante la settimana sarà invece potenziata la capacità del traffico merci.
Questa ripartizione delle tracce è il risultato di un’attenta analisi delle esigenze del trasporto di viaggiatori e merci e degli interventi di ripristino della canna ovest danneggiata. Dopo l’approvazione del rapporto di sicurezza delle FFS da parte dell’Ufficio federale dei trasporti, la nuova offerta è ora confermata. Essa sarà valida fino a prima di Pasqua 2024. Le FFS stanno valutando in che modo è possibile adeguarla per il trasporto di viaggiatori e di merci nel periodo successivo, in particolare nei fine settimana festivi prolungati di Pasqua, Ascensione e Pentecoste. Saranno fornite maggiori informazioni nel primo trimestre del 2024.
Dal lunedì al giovedì tutte le tracce saranno a disposizione del traffico merci, mentre dal venerdì sera alla domenica sera circoleranno nella galleria di base sia i treni merci che quelli viaggiatori. Durante questo periodo di traffico misto, i treni merci circoleranno a nord del cambio di binario di Sedrun in entrambe le direzioni attraverso la canna ovest rimasta intatta in quel punto.
A fine ottobre le FFS hanno iniziato gli impegnativi lavori di costruzione all’interno della galleria di base del San Gottardo. Da allora, è stato rimosso il binario in corrispondenza della stazione multifunzionale di Faido. I lavori sono partiti bene, ma c’è ancora molto da fare. Le FFS sono fiduciose che gli interventi possano essere eseguiti secondo le previsioni.
Dopo aver completato gli intensi lavori di recupero e di sgombero, a fine ottobre le FFS hanno potuto iniziare gli interventi per il ripristino della canna ovest della galleria di base del San Gottardo.
Nelle prime tre settimane sono stati rimossi tutti i binari nel settore dei due scambi ad alta velocità e nelle aree per il cambio di binario nei pressi della stazione multifunzionale di Faido.
Inoltre, sono stati trasportati in galleria e scaricati 200 metri di campate di binario provvisorie per la posa degli scambi ad alta velocità, circa 5000 metri di nuove rotaie e circa 1500 blocchi delle traversine. Ora sono iniziati i lavori di riparazione delle banchine (le estremità laterali del binario) nei pressi della stazione multifunzionale di Faido.
Ogni giorno, fino a 80 collaboratrici e collaboratori delle FFS e di aziende terze lavorano all’interno del tunnel con grande impegno e in condizioni climatiche difficili per riparare i danni. Gli interventi vengono eseguiti procedendo da nord verso sud. Nel complesso, devono essere completamente rinnovati 7 chilometri di binari e occorre sostituire le rotaie, più di 20 000 blocchi delle traversine, il portone di cambio binario, due scambi ad alta velocità e numerose altre componenti di impianto rilevanti per la sicurezza e l’esercizio.
Nello Spazio multimediale delle FFS sono disponibili foto e video dei lavori in corso nella galleria di base del San Gottardo.
A partire dal cambiamento d’orario del 10 dicembre 2023, nei weekend le FFS intendono mettere a disposizione 31 treni viaggiatori che attraverseranno la galleria di base del San Gottardo con gli stessi tempi di percorrenza precedenti al deragliamento. Inoltre, saranno aumentate le capacità per il traffico merci nei giorni feriali. Questa ripartizione delle tracce è il risultato di un’attenta valutazione delle esigenze del trasporto di viaggiatori e merci e degli interventi di ripristino della canna ovest danneggiata. La nuova offerta entrerà in vigore previa autorizzazione di sicurezza dell’Ufficio federale dei trasporti.
Con i suoi 57 chilometri, la galleria di base del San Gottardo non è solo il tunnel ferroviario più lungo del mondo, ma anche un importante collegamento tra nord e sud per la Svizzera e l’Europa, sia per il traffico merci che per il traffico viaggiatori. Per la ripartizione delle tracce a partire dal cambiamento d’orario del 10 dicembre 2023, le FFS hanno svolto un’attenta valutazione, in collaborazione con i rappresentanti del settore del traffico merci, le imprese ferroviarie operanti nel traffico viaggiatori e il servizio indipendente di assegnazione delle tracce. Per quanto possibile, si è tenuto conto delle diverse esigenze dei lavori di costruzione e del trasporto di viaggiatori e merci, considerando anche la situazione di tensione e la complessità dei processi nella logistica delle merci di transito internazionale e dei relativi terminali. Per entrare in vigore, la nuova offerta necessita dell’autorizzazione di sicurezza dell’Ufficio federale dei trasporti (UFT), che le FFS attendono poco prima del cambiamento d’orario di dicembre. Le FFS hanno inoltrato una domanda in merito con le prove necessarie all’UFT.
Aumento delle capacità nel weekend per il trasporto viaggiatori e durante la settimana per il traffico merci
La ripartizione delle tracce prevede un aumento delle capacità per il trasporto viaggiatori nel fine settimana e per il traffico merci nei giorni feriali. In questo modo le FFS creano i migliori vantaggi possibili per la clientela di entrambi i servizi.
Nel trasporto merci, le capacità necessarie per il traffico di transito e per quello interno sono garantite su entrambi gli assi (San Gottardo e Lötschberg). Dal lunedì al giovedì, tutte le tracce che attraversano la galleria di base del San Gottardo saranno a disposizione del traffico merci, mentre dal venerdì sera alla domenica sera circoleranno nella galleria sia i treni merci che quelli viaggiatori.
Un’ora di viaggio in meno tra il Ticino e la Svizzera tedesca
Con il cambiamento d’orario, le FFS intendono mettere a disposizione dei viaggiatori 31 treni che attraversano la galleria di base del San Gottardo tra venerdì sera e domenica sera. Il tempo di percorrenza si riduce di un’ora rispetto alla linea panoramica. Pertanto, la durata del viaggio tra il Ticino e la Svizzera tedesca corrisponderà a quella precedente al deragliamento. A causa della capacità limitata, le FFS si sono concentrate sui treni per i quali la domanda è maggiore: il venerdì sera e il sabato mattina circoleranno da nord a sud un totale di 17 treni, mentre da domenica pomeriggio ci saranno 14 treni da sud a nord. Questi ultimi circoleranno anche nei giorni festivi. Informazioni dettagliate sui collegamenti sono disponibili nel riquadro in fondo al comunicato stampa.
La nuova offerta sarà in vigore a partire dal cambiamento d’orario fino a prima di Pasqua 2024. Le FFS stanno valutando come adattare l’offerta per il trasporto di viaggiatori e merci per il periodo successivo, in particolare per i fine settimana festivi di Pasqua, dell’Ascensione e della Pentecoste. Saranno fornite maggiori informazioni nel primo trimestre del 2024.
Inizialmente, con questo cambiamento d’orario era prevista l’introduzione della cadenza semioraria continua attraverso la galleria di base del San Gottardo. A causa delle restrizioni all’esercizio, l’entrata in vigore sarà posticipata fino a che non sarà ripristinata la circolazione normale nella galleria.
Non sono previste riduzioni generali dei prezzi, resta in vigore la regolamentazione speciale per l’AG Night
Le FFS comprendono le richieste di ridurre i prezzi a causa delle attuali condizioni di viaggio da e per il Ticino. Tuttavia, il settore non prevede riduzioni delle tariffe per il prolungamento dei tempi di viaggio. Le FFS continueranno a offrire biglietti risparmio sui collegamenti da e per il Ticino. I titolari di un AG che non desiderano utilizzare il proprio abbonamento a causa dei tempi di viaggio più lunghi possono sospenderlo per 30 giorni o richiedere il rimborso alle condizioni vigenti. Eccezionalmente, dal 10 settembre 2023, i titolari di un AG Night domiciliati in Ticino possono viaggiare dal Ticino verso la Svizzera tedesca e romanda già a partire dalle 18.00 della domenica sera. Questa modifica resterà in vigore fino a quando la galleria di base del San Gottardo non sarà nuovamente percorribile senza restrizioni.
I collegamenti attraverso la galleria di base del San Gottardo
Da nord a sud circolano 7 treni il venerdì sera e 10 treni il sabato mattina. La maggior parte di questi parte da Zurigo, ma alcuni anche da Basilea/Lucerna. Tutti i treni arrivano a Lugano, mentre alcuni proseguono per l’Italia. A partire da domenica pomeriggio e nei giorni festivi del 25 e 26 dicembre così come del 1° e 2 gennaio, 14 treni viaggiano da sud a nord in partenza dall’Italia, da Chiasso o da Lugano verso Zurigo e Basilea/Lucerna. Inoltre, è nuovamente disponibile il treno diretto da Bellinzona (in partenza alle 19.20) a Losanna, particolarmente apprezzato dagli studenti. I dettagli dei collegamenti sono riportati in questo riepilogo dell’orario e saranno resi disponibili nell’orario online nel corso della prossima settimana. L’itinerario di viaggio, che sia sulla linea panoramica o attraverso la galleria di base del San Gottardo, può essere consultato nell’app Mobile FFS e nell’orario online all’interno delle informazioni sul collegamento.
Le FFS consigliano vivamente di prenotare il posto a sedere. Per motivi di sicurezza, i treni sovraffollati non possono circolare all’interno della galleria di base del San Gottardo.
Modifiche per il traffico internazionale
Con la nuova offerta in vigore col cambiamento d’orario, il numero di collegamenti transfrontalieri tra la Svizzera e l’Italia rimane paragonabile a quello attuale. Tuttavia, ci saranno alcune modifiche: a partire dal cambiamento d’orario, alcuni treni saranno diretti, mentre altri non circoleranno più senza interruzioni.
Il collegamento trinazionale EC 150 / 151 Milano‒Zurigo‒Francoforte e Francoforte‒Zurigo‒Milano non sarà più offerto senza cambi. Poiché i treni Giruno delle FFS vengono impiegati sulla linea panoramica, tra Francoforte e Zurigo circoleranno fino a nuovo avviso solo i treni ETR 610 delle FFS e non i Giruno.
Tutte le informazioni sui singoli collegamenti saranno disponibili nell’orario online.
Il 9 novembre 2023 il consigliere federale Albert Rösti e una delegazione del Dipartimento dell’ambiente, dei trasporti, dell’energia e delle comunicazioni si sono recati sul cantiere della galleria di base del San Gottardo insieme al responsabile di Infrastruttura Peter Kummer. La scorsa settimana sono iniziati i lavori di fresatura. Ogni settimana vengono ripristinati fino a 300 metri di binario. Sono al lavoro circa 80 collaboratori delle FFS e di aziende terze. Il consigliere federale Rösti ha espresso i suoi ringraziamenti. I partecipanti hanno condiviso le loro impressioni sui social media.
Galleria di base del San Gottardo: danni gravi, esercizio regolare previsto da settembre 2024
Le FFS prevedono che i treni viaggiatori e i treni merci potranno riprendere a circolare a pieno regime nella galleria di base del San Gottardo solamente da settembre 2024. Il deragliamento di un treno merci lo scorso 10 agosto ha causato danni molto più gravi di quanto inizialmente ipotizzato. Pertanto i lavori di riparazione stanno richiedendo più tempo del previsto. Le FFS intendono aumentare le capacità per il traffico merci durante la settimana e per il traffico viaggiatori nel fine settimana a partire dal cambiamento d’orario del 10 dicembre 2023. Le FFS informano regolarmente i media sullo stato dei lavori.
Le FFS prevedono che i treni viaggiatori e i treni merci potranno riprendere a circolare a pieno regime nella galleria di base del San Gottardo solamente da settembre 2024. Il deragliamento di un treno merci lo scorso 10 agosto ha causato danni molto più gravi di quanto inizialmente ipotizzato: dovranno essere completamente sostituiti sette chilometri di binario, pertanto i lavori di riparazione stanno richiedendo più tempo del previsto. In base alle conoscenze attuali, l’ammontare del danno si aggira tra i 100 e i 130 milioni di franchi svizzeri. Le FFS stanno esaminando diverse possibilità per accelerare i lavori di costruzione e ridurre l’attesa per il ripristino della piena operatività della galleria ferroviaria più lunga al mondo. A partire dal cambiamento d’orario, le FFS intendono far circolare nei fine settimana un numero significativamente maggiore di treni viaggiatori e, nel contempo, aumentarne la velocità di percorrenza rispetto ad oggi.
Dal deragliamento di un treno merci il 10 agosto 2023, le FFS hanno lavorato con il massimo impegno nella galleria di base del San Gottardo. Ogni giorno, fino a 80 collaboratrici e collaboratori delle FFS e di aziende terze lavorano intensamente all’interno del tunnel e in condizioni climatiche difficili. Ciò ha reso possibile la ripresa del trasporto di merci attraverso la canna est non danneggiata già dopo breve tempo. Dalla fine di settembre, nei week-end anche singoli treni viaggiatori circolano nuovamente attraverso la galleria ferroviaria più lunga al mondo.
Dopo le complesse operazioni di sgombero e di recupero, nelle scorse settimane le FFS hanno accertato i danni causati dal deragliamento del treno merci nella galleria di base del San Gottardo. Sulla base delle attuali informazioni, si ipotizza un ammontare del danno, comprensivo dei mancati introiti, di circa 100-130 milioni di franchi svizzeri. Le FFS sono assicurate per simili eventi.
I danni più gravi di quanto ipotizzato comportano lavori di riparazione più lunghi
I danni all’interno della galleria sono molto più gravi di quanto non appariva all’inizio. Bisognerà rinnovare completamente sette chilometri di binario, perché limitarsi a riparare i numerosi punti danneggiati equivarrebbe a un lavoro di rattoppo. Occorre pertanto sostituire su questa tratta le rotaie nonché oltre 20 000 traverse monoblocco e lo strato di calcestruzzo in cui sono posate. Inoltre devono essere sostituiti il portone di cambio binario danneggiato, due scambi ad alta velocità nonché molte altre parti dell’impianto rilevanti per la sicurezza e l’esercizio.
I lavori di riparazione si protrarranno pertanto più a lungo di quanto inizialmente previsto. Sulla base delle conoscenze attuali, le FFS ipotizzano che entrambe le canne del tunnel saranno di nuovo completamente praticabili solo nel corso del mese di settembre 2024.
La galleria di base del San Gottardo, in quanto galleria ferroviaria più lunga al mondo e importante collegamento nord-sud, è fondamentale per la Svizzera e l’Europa. Le FFS sono consapevoli del fatto che, fino alla rimessa in esercizio totale, la situazione impone forti restrizioni ai viaggiatori e alle imprese del traffico merci e li ringrazia per la comprensione e la pazienza. Stanno esaminando tutte le possibilità per accelerare i lavori di riparazione con l’obiettivo di ridurre l’attesa per il ripristino della piena operatività della galleria di base.
Dopo un’attenta analisi le tracce vengono attribuite tenendo conto di tutte le esigenze
Per l’attribuzione delle tracce attraverso la galleria di base del San Gottardo durante i lavori di riparazione, le FFS hanno effettuato un’attenta ponderazione in collaborazione con i rappresentanti del traffico merci, le imprese ferroviarie del traffico viaggiatori e il servizio indipendente di assegnazione delle tracce. Per quanto possibile tengono conto delle diverse esigenze dei lavori di costruzione, del traffico viaggiatori e del traffico merci considerando anche la situazione di tensione e la complessità dei processi nella logistica delle merci di transito internazionale e dei relativi terminali.
Le FFS intendono aumentare le capacità per il traffico merci durante la settimana e per il traffico viaggiatori nel fine settimana a partire dal cambiamento d’orario del 10 dicembre 2023. Dal lunedì al giovedì, tutte le tracce che attraversano il tunnel continueranno a essere a disposizione del traffico merci, mentre dal venerdì sera alla domenica sera si prevede che la galleria sarà attraversata sia da treni merci che da treni viaggiatori. In questo modo le FFS intendono creare i migliori vantaggi possibili per la clientela sia nel traffico merci sia in quello viaggiatori: nel traffico merci possono essere garantite le capacità richieste per il transito e il traffico nazionale. Allo stesso tempo, rispetto ad oggi, un numero significativamente maggiore di treni viaggiatori può attraversare la galleria di base del San Gottardo durante il fine settimana e a una velocità più sostenuta. La pianificazione esatta è attualmente in fase di elaborazione e richiede l’approvazione di sicurezza dell’Ufficio federale dei trasporti (UFT).
Le FFS forniranno informazioni relative ai collegamenti interessati alla fine di novembre 2023. In seguito, questi collegamenti saranno visibili anche nell’orario online.
La nuova offerta sarà valida dal cambiamento d’orario fino a prima di Pasqua 2024. Le FFS stanno valutando in che modo è possibile adeguarla per il trasporto di viaggiatori e di merci nel periodo successivo, in particolare nei fine settimana festivi prolungati di Pasqua, Ascensione e Pentecoste. Le FFS informeranno nuovamente al riguardo prevedibilmente nel primo trimestre del 2024.
Lavori di riparazione su tre turni
Le FFS si stanno impegnando al massimo per far avanzare i lavori di riparazione. Fino a 80 collaboratrici e collaboratori delle FFS e di aziende terze lavorano ogni giorno in tre turni, ossia a pieno ritmo, al ripristino della galleria di base del San Gottardo.
Tuttavia i lavori di riparazione richiedono molto tempo. In condizioni logistiche e climatiche molto impegnative, attualmente vengono rinnovati ogni settimana circa 300 metri dei complessivi 7 chilometri di binario danneggiato. Il montaggio del portone di cambio binario e dei due scambi ad alta velocità nella stazione multifunzionale Faido richiede anch’esso diverse settimane di lavoro. Dopo il completamento di tutti i lavori di riparazione seguirà un’intensa fase di messa in esercizio con ampi lavori di collaudo e di controllo nonché corse di prova, affinché i treni possano tornare a circolare anche nella canna ovest della galleria di base del San Gottardo.
I primi treni viaggiatori hanno attraversato secondo orario la galleria di base del San Gottardo
Da venerdì 29 settembre 2023 i treni viaggiatori circolano nuovamente attraverso la galleria di base del San Gottardo. Tutti e cinque i treni del primo fine settimana hanno viaggiato puntuali e senza contrattempi da nord a sud e viceversa. I posti a sedere per i viaggiatori sono stati sufficienti.
Circa sette settimane dopo il deragliamento di un treno merci nella galleria di base del San Gottardo, nella serata di venerdì 29 settembre 2023 il primo treno viaggiatori ha attraversato il tunnel ferroviario. Il treno è partito da Zurigo alle 17:33 secondo orario ed è giunto puntuale a Lugano, poco prima delle 20:00. Anche per i due treni del sabato mattina da Zurigo a Bellinzona e per quello della domenica pomeriggio da Lugano a Zurigo così come quello della domenica sera da Locarno a Lucerna tutto è andato come previsto. C’erano abbastanza posti a sedere per i passeggeri.
Nelle ultime settimane, le FFS hanno fatto tutto il possibile per riprendere il traffico viaggiatori attraverso la galleria di base del San Gottardo il più rapidamente possibile. Ciò è stato reso possibile grazie agli sforzi considerevoli forniti da numerosi collaboratori e specialisti delle FFS. Da venerdì 29 settembre 2023, i treni viaggiatori circolano nuovamente attraverso il tunnel: un treno in direzione sud il venerdì e un treno in direzione nord la domenica. Durante i fine settimana di punta dell’autunno, in concomitanza con le vacanze scolastiche nella Svizzera tedesca, si aggiungono altre due connessioni in direzione sud e una in direzione nord. Ciò aumenta la capacità dei posti a sedere, con un guadagno di tempo di 15-30 minuti. L’Ufficio federale dei trasporti ha rilasciato l’autorizzazione per la ripresa del traffico viaggiatori attraverso la galleria di base del San Gottardo.
Le FFS raccomandano vivamente ai passeggeri dei treni interessati di prenotare un posto a sedere. Questo sarà possibile per i treni che circolano a partire dal 6 ottobre 2023. I treni sovraffollati non possono circolare nella galleria di base del San Gottardo per motivi di sicurezza.
Nelle ultime settimane le FFS hanno fatto tutto il possibile per ripristinare, nel minor tempo possibile, il traffico viaggiatori attraverso la galleria di base del San Gottardo. Un primo passo avanti è stato fatto: da venerdì 29 settembre 2023, singoli treni viaggiatori circoleranno nuovamente nella galleria di base del San Gottardo. La novità riguarda un collegamento verso sud il venerdì e uno verso nord la domenica. In aggiunta, nei prossimi tre fine settimana di punta autunnali vi saranno due ulteriori collegamenti il sabato in direzione sud e uno la domenica in direzione nord. Aumenta quindi l’offerta di posti a sedere, il guadagno di tempo è tra i 15 e i 30 minuti. L’Ufficio federale dei trasporti ha dato il via libera alla ripresa del traffico viaggiatori attraverso la galleria di base del San Gottardo.
Venerdì 29 settembre 2023, alle 17.33, da Zurigo partirà un treno viaggiatori diretto a sud che per la prima volta dopo la chiusura percorrerà la galleria di base del San Gottardo. È il primo passo verso il ripristino del traffico viaggiatori attraverso il tunnel di base dopo il deragliamento di un treno merci il 10 agosto 2023. Per cominciare, le FFS tornano a far transitare singoli treni viaggiatori attraverso la galleria di base del San Gottardo nei fine settimana. Questo è il momento in cui la domanda di passeggeri sull’asse del San Gottardo è più alta e in cui ci sono meno treni merci in circolazione e non vi è quindi il rischio di ridurre la capacità per il traffico cargo. Inoltre, in quegli orari non ci sono lavori di riparazione nella canna ovest dal momento che questi si svolgono su più turni durante la settimana. Conformemente al piano di salvataggio, infatti, durante i lavori i treni viaggiatori non possono attraversare la canna est. L’Ufficio federale dei trasporti (UFT) ha dato il via libera alla ripresa del traffico viaggiatori attraverso la galleria di base del San Gottardo.
Dal 29 settembre 2023 fino al cambiamento d’orario di dicembre 2023, torneranno a circolare nella galleria di base del San Gottardo un treno il venerdì sera da Zurigo a Lugano e uno la domenica sera da Locarno a Zurigo. Inoltre, durante le vacanze autunnali della Svizzera tedesca, che dureranno fino al 15 ottobre 2023, ci saranno due treni da Zurigo a Bellinzona il sabato mattina e uno da Lugano a Zurigo la domenica pomeriggio. Per quanto riguarda i tre treni che circoleranno nella galleria di base del San Gottardo durante le vacanze autunnali della Svizzera tedesca, verrà utilizzato materiale rotabile a due piani a partire dal secondo fine settimana. Ciò consentirà di offrire circa 900 posti a sedere in più.
Tutti i treni che transitano nella galleria di base del San Gottardo sono visibili nell’orario online e nell’articolo FFS News «Incidente nella galleria di base del Gottardo: indicazioni di viaggio importanti». L’itinerario è consultabile nell’app Mobile FFS e online cliccando sul collegamento nelle informazioni di viaggio. Poiché i treni attraversano la galleria a velocità ridotta, il tempo di viaggio si riduce per il momento di 15-30 minuti rispetto alla linea panoramica. Le FFS consigliano vivamente ai viaggiatori di prenotare un posto a sedere su questi treni. Ciò sarà possibile per i treni che circolano a partire dal 6 ottobre 2023. Per motivi di sicurezza i treni sovraffollati non possono circolare nella galleria di base del San Gottardo. È già possibile prenotare sin d’ora posti a sedere su tutti i treni che circolano sulla linea panoramica a partire dal 29 settembre 2023.
L’obiettivo rimane quello di far transitare un maggior numero di treni viaggiatori attraverso la galleria di base del San Gottardo
Nelle ultime settimane, le FFS hanno fatto tutto il possibile per permettere ai treni viaggiatori di transitare nuovamente nella galleria di base del San Gottardo. A meno di due mesi dal deragliamento di un treno merci nella galleria ferroviaria più lunga al mondo, ciò è ora possibile. Questo traguardo è stato raggiunto grazie al grande impegno di numerosi collaboratori ed esperti delle FFS. Lavorando su più turni sette giorni su sette, hanno liberato la canna ovest danneggiata e hanno elaborato e testato con successo un concetto di salvataggio adattato. Ciò ha creato i presupposti per fare evacuare in modo sicuro i viaggiatori dalla galleria di base del San Gottardo in caso di incidente. Inoltre, gli orari e le informazioni per i clienti sono stati adattati con breve preavviso ed è stata effettuata la pianificazione del personale e del materiale rotabile.
Le FFS sono consapevoli che i viaggiatori vorrebbero che un’ampia parte dei treni tornasse a circolare nella galleria di base del San Gottardo quanto prima e stanno facendo del loro meglio per renderlo possibile. Tuttavia, dati i lavori di riparazione nella canna ovest, le ridotte capacità e velocità di transito e la priorità dei treni merci, dei quali pochissimi possono passare dalla linea panoramica del San Gottardo a causa dell’altezza agli angoli di 4 metri, attualmente solo singoli collegamenti possono essere offerti attraverso la galleria di base del San Gottardo nel fine settimana. Le FFS ringraziano i viaggiatori per la comprensione.
Via libera al piano di salvataggio adattato
Un importante prerequisito per la ripresa del traffico viaggiatori attraverso la galleria di base del San Gottardo era un piano di salvataggio adattato alle circostanze. La sicurezza dei viaggiatori ha la massima priorità e dev’essere sempre garantita. L’UFT e un organo di sicurezza indipendente hanno esaminato il piano di salvataggio adattato.
Ulteriori collegamenti diretti per i viaggiatori in direzione dell’Italia e sconti per la spedizione del bagaglio e delle biciclette
Dal 23 ottobre al 9 dicembre 2023, i collegamenti Zurigo–Genova e Bologna–Zurigo saranno di nuovo diretti. Nella direzione opposta, occorrerà cambiare treno a Chiasso.
Fino al 30 novembre 2023 i viaggiatori ricevono uno sconto del 50% sul trasporto bagagli e biciclette da e verso il Ticino. Maggiori informazioni sul sito web FFS «50% di sconto sul trasporto bagagli e biciclette da e per il Ticino».
Rapporto intermedio del Servizio svizzero d’inchiesta sulla sicurezza SISI
Giovedì 28 settembre 2023, il Servizio svizzero d’inchiesta sulla sicurezza SISI ha pubblicato un rapporto intermedio sul deragliamento di un treno merci nella galleria di base del San Gottardo. Le FFS hanno preso atto di questo rapporto e accolgono con favore le misure proposte dal SISI e presentate all’attenzione dell’UFT per aumentare la sicurezza. FFS Cargo non possiede carri con il tipo di ruota interessato. Le FFS sono in contatto con il SISI per ulteriori analisi e con l’UFT per l’attuazione delle misure ufficiali.
Nelle scorse settimane, diverse centinaia di specialisti hanno lavorato alacremente all’interno della galleria di base del San Gottardo. Il 24 settembre sono terminate le complesse operazioni di sgombero e di recupero: i 30 carri sono stati estratti dal tunnel e il luogo dell’incidente, per circa 8 km, è stato sgomberato da tutte le merci e le parti danneggiate degli impianti. Anche i lavori di pulizia sono terminati. Fino a metà ottobre si tratta ora di valutare minuziosamente i danni e pianificare le operazioni di ripristino. I lavori richiederanno diversi mesi.
Dal deragliamento di un treno merci avvenuto lo scorso 10 agosto nella galleria di base del San Gottardo, i treni viaggiatori tra la Svizzera tedesca e il Ticino sono deviati sulla linea panoramica del San Gottardo. Per offrire più posti a sedere nelle giornate di punta autunnali, le FFS hanno previsto treni supplementari lungo questa linea.
Durante le vacanze autunnali della Svizzera tedesca, la domanda sulla tratta del San Gottardo è generalmente molto elevata. Pertanto, nei sabati 30 settembre, 7 ottobre e 14 ottobre 2023 le FFS metteranno a disposizione tre treni supplementari lungo la linea panoramica del San Gottardo. I collegamenti aggiuntivi servono a sgravare i tre treni EuroCity in servizio da Zurigo a Lugano tra le 7.33 e le 9.32; la partenza sarà sempre circa 10 minuti dopo il treno regolare. Ciò permette di offrire circa 2400 posti a sedere in più – ossia il 5% in più – alle persone che da Zurigo si recano in Ticino.
Poiché le capacità della rete ferroviaria sono limitate, il viaggio con i treni supplementari si allunga di circa 15 minuti. Gli orari esatti sono consultabili nell’orario online e nell’articolo FFS News «Incidente nella galleria di base del Gottardo: indicazioni di viaggio importanti».
Le FFS consigliano a chi ha già previsto un viaggio di prenotare i posti a sedere sui treni regolari. Questo è di nuovo possibile per i treni che circolano a partire dal 29 settembre 2023. A chi invece si metterà in viaggio con breve preavviso si raccomanda di prendere i treni supplementari. Tuttavia, a seconda delle condizioni meteorologiche potrà capitare che qualche passeggero rimanga in piedi a causa del traffico delle vacanze. Le FFS si scusano sin d’ora per il disagio e ringraziano per la comprensione.
Dal 21 al 24 settembre 2023, Bellinzona ospiterà la Festa federale della musica popolare. Per far fronte all’affluenza di pubblico, sabato 23 e domenica 24 settembre le FFS faranno circolare due treni supplementari al giorno lungo la linea panoramica del San Gottardo: sono previsti due treni speciali sabato mattina, uno da Zurigo e uno da Lucerna fino a Bellinzona, e due domenica pomeriggio da Bellinzona a Zurigo. I collegamenti aggiuntivi sono integrati nell’orario online. Anche in questo caso i tempi di percorrenza si allungano a causa delle limitate capacità della rete ferroviaria.
In collaborazione con l’Ufficio federale dei trasporti, le FFS continuano ad analizzare se è possibile ripristinare la circolazione dei treni viaggiatori nella canna est della galleria di base del San Gottardo. Non è ancora possibile fare previsioni in merito.
Operazioni di sgombero e di recupero in linea con la tabella di marcia
Le complesse operazioni di sgombero e di recupero sul luogo dell’incidente nella canna ovest procedono secondo i piani e dovrebbero concludersi presumibilmente domenica 24 settembre 2023. Seguirà un rilevamento dettagliato dei danni subiti dall’intera infrastruttura della galleria e poi si potrà partire con i lavori di manutenzione straordinaria sui circa 8 chilometri compromessi dall’incidente. Questi interventi richiederanno diversi mesi.
Un mese fa è deragliato un treno merci nella galleria di base del San Gottardo. Da due settimane nella canna est, che non ha subito danni, ha ripreso a circolare il traffico merci. Si stanno cercando soluzioni affinché nel fine settimana anche i treni viaggiatori possano transitare nella galleria di base. Tuttavia, non è possibile fare alcuna previsione temporale. I complessi lavori di sgombero sul luogo dell’incidente nella canna ovest procedono secondo programma.
Le complesse operazioni di sgombero e di recupero sul luogo dell’incidente nella canna ovest si protrarranno presumibilmente fino alla fine di settembre; 22 carri e due locomotive sono già stati condotti fuori dalla galleria. Attualmente al suo interno vi sono ancora 8 carri. Diversi di questi sono stati danneggiati a tal punto che per essere rimossi occorre prima smontarli. Il recupero dei carri avviene attraverso il portale sud, che dista circa 15 km dal luogo dell’incidente. A tale scopo è stato necessario realizzare in alcuni punti un binario provvisorio.
Parallelamente a questi lavori, è in corso il rilevamento dettagliato dei danni subiti da parte delle FFS. In tal modo, non appena terminate le operazioni di sgombero e di recupero a fine settembre, si potrà partire subito con la riparazione degli impianti ferroviari danneggiati. Una volta delineato con precisione il quadro dei danni, le FFS potranno anche ordinare l’ulteriore materiale di ricambio necessario. Il Gruppo dispone di materiale di riserva, tuttavia non nella quantità richiesta per simili lavori di manutenzione straordinaria. Come già annunciato, per sistemare le strutture danneggiate ci vorranno diversi mesi.
Le FFS non sono ancora in grado di fornire indicazioni sull’entità dei danni. Comunicheranno ulteriori informazioni a tempo debito.
Capacità sufficiente per i treni merci
Dal 23 agosto quattro treni merci possono transitare uno dopo l’altro nella canna est, che non è stata danneggiata, seguiti da altri quattro treni merci nella direzione opposta. Attualmente nella galleria di base del San Gottardo circolano circa 90 treni merci al giorno su un massimo di 100. A questi se ne aggiungono altri 15-20 che transitano quotidianamente lungo la linea panoramica del San Gottardo. Insieme ai propri partner, le FFS stanno facendo tutto il possibile per migliorare ulteriormente la situazione del traffico merci.
Affinché la circolazione lungo l’asse del San Gottardo venga limitata il meno possibile, le FFS hanno posticipato o cambiato le date di diversi cantieri in programma per l’autunno.
Posti a sedere a sufficienza sui treni viaggiatori
I treni viaggiatori vengono sempre deviati sulla linea panoramica del San Gottardo e, pertanto, il viaggio dura un’ora in più. Attualmente i treni viaggiatori offrono un numero sufficiente di posti a sedere e circolano puntualmente seppur con tempi di viaggio più lunghi. L’orario online è stato aggiornato fino al cambiamento d’orario di dicembre. In collaborazione con l’UFT, le FFS stanno comunque lavorando a pieno ritmo cercando soluzioni più sicure per adattare il piano di salvataggio affinché anche i treni viaggiatori possano transitare al più presto nella canna est. Tuttavia, non è possibile fare alcuna previsione temporale. La sicurezza ha la massima priorità. Non appena si individuerà una soluzione, le FFS proveranno a far transitare i treni viaggiatori nella galleria durante il fine settimana, quando la domanda è maggiore e allo stesso tempo circola un numero nettamente inferiore di treni merci.
Dal 1° settembre l’orario annuale 2024 è disponibile su tp-info.ch. I dati dell’orario che interessano le tratte lungo la linea di montagna del San Gottardo non sono ancora stati adeguati alla nuova situazione, ma rispecchiano la pianificazione originaria.
A mezzanotte del 22 agosto 2023 la canna est è stata riaperta alla circolazione ferroviaria: pochi istanti dopo il via libera i primi treni merci hanno percorso la galleria. Da oggi quasi 100 treni merci al giorno possono di nuovo transitare nella galleria di base del San Gottardo. Domani, giovedì 24 agosto 2023, verranno attuati diversi miglioramenti nel traffico viaggiatori sulla linea panoramica.
Il primo treno merci che ha percorso la canna est la scorsa notte imboccandola da sud è una composizione RailCare. In seguito, è transitato un treno postale partito da Härkingen con destinazione Cadenazzo. Inoltre, durante la notte sono stati fatti rientrare dal Ticino nella Svizzera tedesca tre treni bipiano delle FFS che erano rimasti bloccati in Ticino perché la linea panoramica non può essere percorsa da queste composizioni.
Le corse di test effettuate nei giorni scorsi nella canna est hanno dato esito positivo e il portone mobile, installato al posto del portone di cambio binario gravemente danneggiato, funziona bene. Questo garantisce la sicurezza sia dell’esercizio del traffico merci sia dei lavori sul luogo dell’incidente nella canna ovest.
Il piano di circolazione a semplice binario dalla canna est prevede che quattro treni merci transitino nella galleria di base uno dopo l’altro, seguiti poi da altri quattro treni merci nella direzione opposta. In questo modo, ogni giorno quasi 100 treni merci possono circolare nella galleria di base, mentre altri 30 vengono dirottati sulla linea panoramica. La capacità massima attraverso l’asse del Gottardo è quindi ulteriormente aumentata rispetto alle ultime informazioni e ammonta a 130 treni merci. Nell’autunno del 2022, una media di circa 120 treni merci al giorno ha attraversato la galleria di base nei giorni feriali. Continueranno tuttavia a esserci deviazioni di treni merci sull’asse del Lötschberg–Sempione.
Orario online aggiornato e biglietti risparmio disponibili
I treni viaggiatori continuano a essere dirottati sulla linea panoramica del San Gottardo; per questo motivo il percorso si allunga di un’ora. Da domani 24 agosto 2023 potranno circolare più treni alla massima lunghezza e questo comporterà più posti a sedere per i viaggiatori. Le gite giornaliere in Ticino saranno di nuovo possibili senza problemi. Le FFS mettono a disposizione nuovi biglietti risparmio per i collegamenti da e per il Ticino. L'orario online dei collegamenti nazionali viene aggiornato continuamente e attualmente è adattato fino al 1° ottobre.
La possibilità di prenotare posti a sedere e posti per biciclette sarà invece ripristinata a partire dal 29 settembre.
Da domani, giovedì, la maggior parte dei collegamenti internazionali saranno di nuovo diretti. Il tempo di percorrenza si allunga così di 60 minuti anziché di 120. I treni EuroCity via Sempione saranno sostituiti tra Domodossola e Milano da autobus ancora fino al 10 settembre a causa dei lavori in corso sulla rete ferroviaria italiana. I tempi di percorrenza per questi collegamenti si allungano di circa due ore. L’orario online è stato adattato.
L’orario online per i collegamenti internazionali è attualmente valido fino al 17 settembre. Per la maggior parte dei treni internazionali è già possibile effettuare prenotazioni.
I lavori di sgombero sul luogo dell’incidente richiedono tempo
I lunghi lavori di sgombero sul luogo dell’incidente sono in corso. La maggior parte dei 16 carri deragliati si trova ancora all’interno della galleria; diversi di essi sono talmente danneggiati che per rimuoverli è necessario smontarli all’interno del tunnel.
In parallelo ai lavori di sgombero, le FFS stanno pianificando la riparazione degli impianti ferroviari. Per sistemare le strutture danneggiate ci vorranno diversi mesi.
Come annunciato dalle FFS, dal 23 agosto 2023 il traffico merci potrà tornare a circolare dalla canna est della galleria di base del San Gottardo. Sarà possibile far transitare nella galleria circa 90 treni merci al giorno, mentre altri 20 continueranno a essere dirottati sulla linea panoramica. Dal 24 agosto 2023 migliorerà anche l’offerta nel traffico viaggiatori e i treni da e per l’Italia circoleranno di nuovo direttamente. La capacità di posti a sedere nel traffico nazionale sarà solo ancora leggermente ridotta. Sono di nuovo possibili anche gite giornaliere spontanee in Ticino.
I lavori per la riapertura della canna est non danneggiata della galleria di base del San Gottardo sono in pieno svolgimento e procedono bene. La sostituzione con un portone mobile del portone di cambio binario severamente compromesso nell’incidente è andata a buon fine. Nei prossimi giorni si procederà con i necessari interventi nell’apparecchio centrale. Inoltre, sarà necessario effettuare delle corse di prova. Come annunciato, dal 23 agosto 2023 il traffico merci potrà nuovamente transitare nella galleria di base.
Al momento si prevede che a partire da tale data potranno circolare nella galleria di base circa 90 treni merci al giorno, mentre altri 20 continueranno a essere dirottati sulla linea panoramica. Potranno così circolare attraverso l’asse del San Gottardo 110 treni merci al giorno.
L'apertura della canna est permetterà di offrire molta più flessibilità e di decongestionare il traffico merci. Per cominciare, saranno fatti circolare i treni di transito ricoverati in Svizzera e all’estero. Questi, infatti, a causa dell'altezza agli angoli di 4 metri non hanno potuto essere dirottati sulla linea panoramica del San Gottardo. Al contempo, per consentire il trasporto di tutte le merci continueranno a esserci deviazioni di treni merci sull’asse Lötschberg–Sempione e sulla linea del Brennero. I concetti di produzione esatti sono in fase di elaborazione. Insieme alle ferrovie partner, le FFS fanno tutto il possibile per garantire un continuo ampliamento delle tracce per il traffico merci.
Gite giornaliere in Ticino possibili
I treni viaggiatori continuano a essere dirottati sulla linea panoramica del San Gottardo. Tuttavia, dal 24 agosto l’offerta sarà migliorata. Potranno circolare più treni alla massima lunghezza rispetto a oggi e questo comporterà più posti a sedere per i viaggiatori. Solo nelle ore di punta nei fine settimana i treni rischieranno di essere piuttosto pieni, poiché non possono essere impiegati treni supplementari. Le FFS ringraziano per la comprensione e raccomandano ai passeggeri di consultare l'orario online prima di mettersi in viaggio. È possibile intraprendere gite giornaliere in Ticino senza problemi.
Le FFS comprendono la richiesta di ridurre i prezzi a causa della situazione dei viaggi in Ticino. Tuttavia, non sono previste riduzioni generali a causa dei tempi di percorrenza più lunghi. Dal 24 agosto le FFS metteranno però presumibilmente a disposizione biglietti risparmio sui collegamenti da e per il Ticino. Inoltre, i titolari di un abbonamento generale che vogliono rinunciarvi a causa dei tempi di percorrenza più lunghi possono sospendere il loro AG per 30 giorni oppure farselo rimborsare alle attuali condizioni tariffarie. Dal 10 settembre e fino a nuovo avviso, i clienti GA Night residenti in Ticino la domenica sera potranno viaggiare eccezionalmente già a partire dalle 18.00 dal Ticino verso la Svizzera tedesca e la Svizzera romanda (precisazione del 20 settembre 2023). L'offerta di viaggio viene continuamente adattata in base alle possibilità.
I treni internazionali torneranno presto a circolare direttamente
Miglioramenti in vista anche per l’offerta del traffico viaggiatori internazionale: dal 24 agosto sarà ripristinato il collegamento diretto per la maggior parte dei treni transfrontalieri da e per l’Italia. La durata del viaggio sarà così di 60 minuti in più anziché fino a 120 minuti in più. Gli orari di partenza in direzione nord-sud devono essere modificati: i treni da Zurigo per Milano e Venezia partono un’ora prima. In direzione sud-nord l’arrivo a Zurigo è posticipato di un’ora.
I collegamenti EuroCity da e per Basilea via San Gottardo sono soppressi tra Lugano e Milano. Questi treni circolano all’interno del territorio svizzero come IC21. Per proseguire la corsa è necessario cambiare. I treni da e per Bologna circolano esclusivamente sulla tratta italiana fino al 18 settembre. È necessario cambiare a Chiasso.
L’orario online verrà continuamente aggiornato. Attualmente è possibile consultare le modifiche d’orario per i prossimi giorni.
I clienti che desiderano rinunciare a un viaggio già prenotato possono richiedere il rimborso totale del biglietto.
Nota per i redattori: immagini e video sono disponibili nello Spazio multimediale, aggiornamento oggi pomeriggio.
I danni causati dall’incidente nella canna ovest si sono rivelati molto più ingenti di quanto inizialmente stimato. I lavori di ripristino sono complessi e dureranno diversi mesi. La priorità sarà mettere in esercizio la canna est, che non ha subito danni. Si prevede di riaprire il transito ai treni merci in questa canna a partire dal 23 agosto 2023. Il traffico viaggiatori dovrà invece essere deviato sulla linea panoramica del San Gottardo fino a nuovo avviso. Le FFS stanno collaborando con l’UFT per trovare soluzioni che permettano anche ai treni viaggiatori di circolare attraverso la canna est il prima possibile.
Il CEO delle FFS Vincent Ducrot ha riferito oggi ai media in merito alle conseguenze dell’incidente: «La galleria di base del San Gottardo è uno dei tunnel più sicuri al mondo. È stato quindi un duro colpo per noi apprendere che si tratta di un incidente di una simile portata. Fortunatamente non ci sono stati feriti, ma purtroppo ingenti danni materiali.» Le FFS sono consapevoli che le conseguenze dell’incidente causeranno forti disagi ai viaggiatori e alla clientela del traffico merci: «Desideriamo quindi scusarci per queste circostanze eccezionali e ringraziarvi per la comprensione. Le squadre impiegate stanno facendo tutto il possibile affinché il traffico ferroviario attraverso la galleria di base del San Gottardo possa essere ripreso il prima possibile garantendo la sicurezza.»
Iniziati i lavori di sgombero sul luogo dell’incidente
Le autorità inquirenti hanno nel frattempo liberato il luogo dell’incidente nella canna ovest della galleria di base del San Gottardo. Le FFS possono ora iniziare con gli ingenti lavori di sgombero. I 16 carri deragliati e in parte gravemente danneggiati si trovano ancora all’interno della galleria.
Dopo indagini approfondite è emerso che l’entità dei danni è nettamente maggiore rispetto a quanto inizialmente stimato. In totale, dovranno essere sostituiti circa 8 chilometri di binari e 20 000 traverse in calcestruzzo. La massicciata del binario è severamente compromessa all’altezza del cambio di binario di Faido. Ci vorranno diversi mesi prima che tutte le parti delle strutture ferroviarie danneggiate saranno sostituite. Attualmente le FFS ipotizzano che il traffico ferroviario, con limitazioni, attraverso entrambe le canne della galleria potrà presumibilmente essere ripristinato da inizio 2024.
Le FFS stanno lavorando a pieno ritmo affinché la canna est, non danneggiata, possa essere utilizzata al più presto dal traffico merci. A tal fine, il portone di cambio binario fisso che è stato danneggiato sarà temporaneamente sostituito da un portone mobile, normalmente utilizzato durante i lavori di manutenzione. Inoltre, occorre ripristinare la sorveglianza da parte dell'apparecchio centrale nel luogo del cambio binario.
Il portone di cambio binario gravemente danneggiato è stato realizzato appositamente per la galleria e deve essere sostituito. Durante l’esercizio regolare, il portone garantisce la protezione antincendio e separa la circolazione dell’aria tra le due canne della galleria.
Circolazione a semplice binario per il traffico merci nella galleria di base dal 23 agosto
Il portone provvisorio consentirà al traffico merci di utilizzare la canna est rimasta indenne, questo presumibilmente dal 23 agosto 2023. Tuttavia, continueranno a esserci deviazioni di treni merci sulla linea panoramica del San Gottardo e sull’asse Lötschberg–Sempione, per consentire il trasporto di tutte le merci.
L’attuale situazione del traffico merci è la seguente: FFS Cargo può gestire gran parte del traffico merci nazionale attraverso la linea panoramica del San Gottardo. Questo include i treni espressi notturni nel traffico a carri completi e gran parte dei collegamenti diurni. Tra le 23.00 e le 05.00 l’intera capacità della linea panoramica del San Gottardo è a disposizione del traffico merci, tra le 05.00 e le 23.00 è invece disponibile una traccia per ora e direzione. Questo garantisce i trasporti da e verso il Ticino e l’approvvigionamento nazionale.
Tuttavia solo alcuni trasporti di transito e di import/export possono essere gestiti tramite la storica linea di montagna. Poiché il materiale rotabile adibito al traffico di transito combinato non è adatto a circolare sulla storica linea di montagna, FFS Cargo utilizza le capacità disponibili per i trasporti nazionali. Per il traffico di transito combinato, SBB Cargo International al momento sta utilizzando la deviazione sulla linea del Lötschberg per circa il 30% del proprio volume di merci.
I treni viaggiatori circolano sulla linea panoramica del San Gottardo fino a nuovo avviso
Da quando è stata chiusa la galleria di base del San Gottardo, i treni viaggiatori circolano sulla linea panoramica del San Gottardo. Le FFS stanno ora valutando assieme all’Ufficio federale dei trasporti (UFT) se anche i treni viaggiatori possano circolare attraverso la canna est in esercizio a semplice binario come il traffico merci. Nell’esercizio regolare senza limitazioni, in caso di emergenza l’evacuazione dei viaggiatori è prevista tramite l’altra canna. Questo sarebbe possibile solo in misura limitata durante i lavori di riparazione nella canna ovest. Le FFS stanno collaborando con l’UFT per trovare delle soluzioni sicure per i passeggeri, che permettano ai treni viaggiatori di tornare a circolare attraverso la galleria di base in tutta sicurezza. Tuttavia, non è possibile fare alcuna previsione temporale.
I treni viaggiatori saranno deviati sulla linea panoramica del San Gottardo fino a nuovo avviso. I tempi di viaggio si allungano così di 60 minuti nel traffico nazionale e di 60-120 minuti nel traffico internazionale. I treni bipiano non possono circolare sulla linea panoramica del San Gottardo e sono quindi sostituiti da treni Giruno, ICN e EW4. I treni supplementari delle ore di punta non possono circolare. Il Treno Gottardo della SOB rimane operativo. I treni a un piano hanno una capacità inferiore rispetto a quelli bipiano. Nei fine settimana saranno disponibili fino al 30% di posti a sedere in meno fino a nuovo avviso mentre nei giorni feriali la capacità risulta lievemente diminuita.
Nel traffico viaggiatori internazionale, è necessario cambiare a Chiasso; solo i treni da e per Genova e Venezia circolano direttamente.
Le FFS stanno valutando se sia possibile aumentare la capacità di posti a sedere sulla linea panoramica del San Gottardo e offrire ulteriori collegamenti internazionali diretti.
Sono in corso le indagini sulle cause dell’incidente
Il treno incidentato era composto da 30 carri merci provenienti da 5 diversi punti di partenza in Italia. All’arrivo a Chiasso i carri sono stati controllati e, dopo la presa in consegna, FFS Cargo li ha assemblati in una nuova composizione. Questo processo prevede anche una verifica tecnica e d’esercizio dei carri e del treno. Durante questi controlli non sono state riscontrate irregolarità.
A sud del Ticino, il macchinista di un treno proveniente dalla direzione opposta ha segnalato la presenza di fumo sul treno successivamente coinvolto nell’incidente. Durante il successivo controllo a Bellinzona, su uno dei carri è stato trovato e allentato un freno serrato. Ma secondo le ricostruzioni non è stato questo il primo carro a deragliare. Dopo la riparazione del guasto, al treno è stata data l’autorizzazione per il proseguimento della corsa. Tra Bellinzona e l’entrata della galleria, il treno ha superato le verifiche dei dispositivi di controllo automatici che non hanno dato alcun allarme.
Le cause dell’incidente sono ora oggetto di indagine da parte del Servizio svizzero d’inchiesta sulla sicurezza (SISI) e del pubblico ministero del Cantone Ticino.
La galleria di base del San Gottardo rimane chiusa al traffico merci e passeggeri. Le analisi sul luogo dell'incidente sono ancora in corso. L'apertura della canna del tunnel non danneggiata è stata rimandata. Non è ancora possibile prevedere la durata dei lavori di riparazione sul luogo dell'incidente. Le FFS forniranno informazioni sui prossimi passi mercoledì 16 agosto 2023.
Le autorità inquirenti hanno dato parzialmente accesso al luogo dell'incidente nella galleria di base del San Gottardo. La locomotiva e i vagoni merci guidabili sono stati trasportati fuori dalla galleria. 16 carri merci sono ancora sul luogo dell'incidente. Le FFS hanno potuto avviare un'ampia opera di riordino. Tuttavia, non è ancora disponibile una panoramica completa dei danni. È iniziata la pianificazione dei lavori di riparazione. Non è ancora possibile prevedere quanto tempo sarà necessario per l’eliminazione dei danni. I treni passeggeri e merci saranno deviati anche dopo il 16 agosto. Le FFS forniranno informazioni sulle prossime fasi mercoledì 16 agosto 2023.
Le FFS avevano inizialmente verificato se la canna del tunnel non danneggiata potesse essere utilizzata dai treni merci a partire da domani, martedì. Questo non sarà possibile. Per rimettere in funzione la canna del tunnel non danneggiata, è necessario separare la circolazione dell'aria tra le due canne. Questo è l'unico modo per garantire la sicurezza dei servizi di emergenza sul luogo dell'incidente. Le FFS potranno fare una nuova previsione mercoledì 16 agosto 2023.
La deviazione dei treni passeggeri sulla tratta panoramica del Gottardo funziona
Dalla chiusura della galleria di base, i treni passeggeri percorrono la tratta panoramica del Gottardo. Il tempo di percorrenza aumenta di 60 minuti per il traffico nazionale e tra i 60 e i 120 minuti per il traffico internazionale. Finora la deviazione dei treni passeggeri ha funzionato bene. Lo scorso fine settimana la capacità è stata sufficiente. I treni bipiano non possono circolare sulla tratta panoramica. Pertanto, nei fine settimana, i posti disponibili sono circa il 30% in meno e i posti a sedere possono essere limitati. Nei giorni feriali, la capacità è leggermente limitata.
Le misure già comunicate per il traffico merci saranno mantenute. Numerosi treni merci sono parcheggiati in Svizzera e all'estero. Le capacità di ricovero dei treni in Svizzera sono ormai esaurite.
Le FFS ringraziano per la comprensione e si rammaricano dei disagi per i passeggeri e per i clienti del traffico merci nazionale e internazionale.
La causa è il deragliamento di un treno merci. Il traffico passeggeri tra la Svizzera tedesca e il Ticino è deviato sulla tratta panoramica del Gottardo. La causa e l’entità dei danni sono ancora sconosciuti. L’interruzione per il traffico passeggeri durerà almeno fino alla mezzanotte del 16 agosto, mentre per il traffico merci almeno fino alla mezzanotte del 14 agosto. Le FFS consigliano di posticipare i viaggi in treno via Gottardo.
Il deragliamento di un treno merci ha fortemente danneggiato il sistema di binari e un portone del cambio di binario nella galleria di base del San Gottardo. Questo importante dispositivo di sicurezza è necessario per separare le due canne della galleria. La sicurezza ha la massima priorità, la seconda canna della galleria non può quindi essere utilizzata per il traffico passeggeri né per il traffico merci. L’utilizzo per il traffico merci non è possibile almeno fino alla mezzanotte di lunedì 14 agosto 2023. Per il traffico passeggeri la tratta rimane chiusa come comunicato in precedenza, almeno fino alla mezzanotte del 16 agosto 2023.
Il tempo di percorrenza tra la Svizzera tedesca e il Ticino aumenta di circa un'ora. Poiché i viaggiatori internazionali devono cambiare treno a Chiasso, il loro tempo di viaggio si allunga di circa due ore. Le FFS si scusano per l'inconveniente.
Non è ancora possibile fare una prognosi precisa sulle cause e sull’entità dei danni. Il Servizio d’inchiesta svizzero sulla sicurezza e le autorità investigative cantonali stanno indagando sull’incidente. I lavori di bonifica e di riparazione sul luogo dell’incidente non sono ancora stati autorizzati dalle autorità investigative.
A causa dell’aumento del traffico, dei limitati collegamenti alternativi nel fine settimana e dei limitati posti a sedere a disposizione, le FFS consigliano vivamente di posticipare i viaggi in treno programmati spontaneamente via Gottardo e ringraziano per la comprensione.
Secondo l'ordinanza sulle ferrovie, solo i treni merci con una determinata altezza massima degli angoli possono viaggiare lungo la tratta panoramica. Di conseguenza, gran parte del trasporto interno avviene attraverso questa tratta e una piccola parte temporaneamente su strada. Il traffico combinato (container, semirimorchi, autocarri) supera l’altezza massima e può quindi attraversare l’asse del Gottardo solo via galleria di base del San Gottardo. Pertanto, il trasporto combinato nell'area di transito viene deviato attraverso l'asse Lötschberg-Sempione o trattenuto nei terminal di uscita. Le restrizioni al trasporto merci sono minime e il flusso delle merci è garantito. Le FFS informeranno nuovamente a tempo debito.
Secondo lo stato attuale, la galleria di base del San Gottardo rimarrà chiusa almeno fino a mercoledì 16 agosto 2023, alle ore 24:00, a causa del deragliamento di un vagone di un treno merci. Come comunicato dalla polizia cantonale ticinese, nessuno è rimasto ferito nel deragliamento e non è fuoriuscito materiale pericoloso.
Il traffico ferroviario viene deviato in entrambe le direzioni attraverso la linea panoramica del San Gottardo, per quanto possibile, con conseguenti ritardi fino a un'ora per il traffico passeggeri. Vista la deviazione sulla linea di montagna, per il fine settimana si prevede un’occupazione alta dei treni, a causa dei rientri dalle vacanze e della Street Parade, che si terrà nel fine settimana a Zurigo. Vi è da considerare l'eventualità di posti in piedi. Le FFS confidano nella comprensione.
I treni Intercity ed EuroCity tra Arth-Goldau e Bellinzona in entrambe le direzioni sono deviati sulla tratta panoramica del San Gottardo, se possibile. Il tempo di percorrenza tra la Svizzera tedesca e il Ticino o l'Italia settentrionale aumenta di circa un'ora. In alcuni casi i treni sono soppressi. Ulteriori informazioni sul traffico ferroviario: Pagina FFS «Traffico ferroviario: Situazione dell’esercizio e perturbazioni».
L'incidente nella galleria di base del San Gottardo si è verificato nel primo pomeriggio di giovedì 10 agosto 2023 presso la stazione multifunzione di Faido. Il treno merci coinvolto era diretto a nord.
Non si conoscono le cause del deragliamento del vagone di un treno merci, né l'esatta entità dei danni. È stato chiamato il Servizio d'inchiesta svizzero sulla sicurezza (SISI). Gli esperti delle FFS stanno attualmente indagando sui danni. In particolare, controllano la carreggiata e la linea di contatto per individuare eventuali danni.
L'interruzione della galleria di base del San Gottardo durerà almeno fino alla fine della giornata. Una prognosi più precisa potrà essere fatta solo dopo aver analizzato l'entità del danno.
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