Il fatto è: le FFS attuano misure mirate contro le neofite invasive

Diversi media riportano le critiche di organizzazioni di agricoltori che rimproverano alle FFS di fare troppo poco contro le piante neofite. Le FFS combattono in realtà le specie invasive in modo mirato e rispettano i requisiti di legge. Data l’esigenza di tenere sotto controllo i costi, concentrano gli interventi sulle neofite dannose per la salute o che compromettono l’esercizio ferroviario.

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Recentemente, sui media, varie associazioni di agricoltori e anche persone che si esprimono a titolo individuale hanno criticato le FFS sostenendo che l’azienda sia poco intraprendente nella prevenzione contro le piante neofite (ad es. «SBB verärgern Neophyten-Gegnerin», Aargauer Zeitung del 12 luglio 2024, PDF, non accessibile alle persone ipovedenti o «Vertes controverses autour de la gestion des néophytes», Journal du Jura del 13 luglio 2024, PDF, non accessibile alle persone ipovedenti). Le cose, però, non stanno proprio così. Le FFS combattono le specie invasive sui terreni gestiti dall’azienda e rispettano i requisiti di legge, con una strategia strutturata in cinque punti:

  1. Prevenire la diffusione di specie nocive per la salute
  2. Arginare la diffusione di specie problematiche sotto il profilo dell’esercizio ferroviario
  3. Arginare la diffusione delle neofite in riserve naturali, su superfici soggette a vincoli e in aree per la promozione della biodiversità
  4. Arginare la diffusione del senecione a foglie strette
  5. Partecipare ai piani di prevenzione cantonali/comunali

Tuttavia, in generale, le risorse finanziarie a disposizione delle FFS sono limitate e vengono utilizzate per vari scopi, come la molatura dei binari e la manutenzione di ponti, segnali e linee di contatto. La manutenzione degli impianti ferroviari include anche la cura delle aree verdi. Le FFS sono consapevoli della propria responsabilità e adottano un approccio sistematico all’utilizzo delle risorse: la priorità assoluta è sempre data alla sicurezza e all’affidabilità dell’esercizio ferroviario.

Data l’esigenza di tenere particolarmente sotto controllo i costi, le FFS devono attualmente ridurre l’intensità della gestione di alberi e cespugli, della vegetazione nella zona dei binari nonché delle neofite invasive. Per questo motivo, intervengono principalmente contro le neofite invasive dannose per la salute o che compromettono l’esercizio ferroviario (punti 1 e 2 della strategia citata).

Tuttavia, per il futuro l’obiettivo è riprendere anche l’attività di prevenzione delle piante invasive a pieno regime.