In stazione «Piedi per terra, testa sulle spalle»

Le FFS supportano l’utilizzo di mezzi di mobilità lenta, purché questo con comprometta la sicurezza. Con la campagna «Piedi per terra, testa sulle spalle» è stato scelto un modo divertente per attirare l’attenzione sulle regole nelle stazioni. Nella campagna Paolo Guglielmoni, nei panni del Loris Bernasconi, con la sua simpatia sensibilizza i viaggiatori.

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La sicurezza dei viaggiatori è in prima linea

Le FFS, quali ambasciatrici della sostenibilità, supportano l’utilizzo di mezzi di mobilità lenta come skateboard, monopattini e biciclette. Tuttavia, il loro uso improprio può essere pericoloso per gli utenti delle stazioni.

Ecco perché oggi nel Canton Ticino è partita la campagna «Piedi per terra, testa sulle spalle».

Paolo Guglielmoni, nelle vesti del noto doganiere Loris Bernasconi, in tre brevi video invita i viaggiatori in modo ironico a scendere dal proprio mezzo di mobilità lenta e a spingerlo o a portarlo sottobraccio quando si trovano nelle stazioni.

Il noto doganiere Loris Bernasconi sensibilizza in modo divertente sull’uso di mezzi di mobilità lenta

Rispettare le regole premia

La campagna sensibilizza in modo divertente e coinvolgente: a partire da subito è possibile partecipare al concorso e mettere alla prova le proprie conoscenze in merito alle regole della stazione. Ecco un piccolo consiglio: prima di partecipare, guarda i video. In palio ci sono interessanti premi, per continuare il viaggio in tutta sicurezza.

La campagna «Piedi per terra, testa sulle spalle» prosegue fino a inizio novembre e si rivolge a tutti i viaggiatori.

Scopri di più sulla campagna «Piedi per terra, testa sulle spalle» visitando la pagina web FFS «Piedi per terra».

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