10 cose che devi sapere su PROSSIF Fase di ampliamento 2030/35.

La vita è complicata e tutti auspichiamo un po’ di semplicità. Per questo motivo InfraInside riassume in dieci punti il progetto PROSSIF Fase di ampliamento 2030/35.

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1. Nel 2040 quasi due milioni di persone viaggeranno ogni giorno con le FFS.

Nella sua relazione «Prospettive di traffico 2040», la Confederazione stima un aumento della domanda entro il 2040 del 51 percento per il traffico viaggiatori e del 45 percento per il traffico merci. Se nel 2016 erano 1 250 000 le persone in viaggio ogni giorno con le FFS, nel 2040 saranno quasi due milioni.

2. Ripianificando l’orario, le FFS aumentano la capacità dell’infrastruttura fino al 40 percento.

Ora tutte le linee circolano con cadenza semioraria. Inoltre, le velocità dei vari tipi di trasporto (traffico a lunga percorrenza, traffico merci e traffico regionale) saranno armonizzate, ove possibile. Ciò significa che in futuro i treni merci e le S-Bahn su alcune tratte saranno generalmente leggermente più veloci rispetto alla situazione attuale, mentre i treni del traffico a lunga percorrenza in alcuni punti più lenti. Le coincidenze nelle stazioni nodali verranno mantenute.

3. Le FFS vogliono introdurre ovunque la cadenza semioraria svizzera.

Oggi la cadenza oraria è la frequenza base nel traffico a lunga percorrenza; quelle semiorarie si creano sovrapponendo tra loro cadenze orarie (ad es. la cadenza semioraria Berna–Zurigo si ottiene combinando le cadenze orarie delle linee Ginevra–San Gallo e Briga–Romanshorn). Nel 2035 tutte le linee del traffico a lunga percorrenza circoleranno in linea di massima con cadenza semioraria. La Svizzera diventerà una rete celere regionale.

4. Sulle tratte con maggiore domanda circolerà un treno ogni 15 minuti.

Facciamo riferimento alle tratte Ginevra–Losanna, Berna–Zurigo, Zurigo–Winterthur e Lucerna–Zugo–Zurigo. Attualmente solo i treni delle reti celeri regionali e alcuni del traffico a lunga percorrenza, nelle ore di punta, circolano a una cadenza (approssimativamente) al quarto d’ora. Perciò sulle suddette tratte le FFS raddoppieranno l’offerta per i viaggiatori.

5. Il traffico merci circola più velocemente e senza limitazioni.

I motivi sono una nuova rete Express e miglioramenti nella rete standard. In futuro, i treni merci Express circoleranno non stop. Sull’asse est-ovest il traffico merci circola con cadenza semioraria. Saranno abolite le limitazioni del traffico merci durante gli orari di punta del traffico viaggiatori. Così, i requisiti del trasporto a carri completi verranno soddisfatti e l’approvvigionamento nazionale ne trarrà beneficio, in particolare sull’intasato asse est-ovest.

6. L'indicazione di due anni (2030/35) è dovuta all’esistenza di due varianti.

L'Ufficio federale dei trasporti (UFT) ha incaricato le FFS di elaborare due concetti globali per PROSSIF FA 2030/35: una variante da sette miliardi di franchi da realizzare entro il 2030 e una variante da circa dodici miliardi di franchi da realizzare entro il 2035. Perciò la fase di ampliamento PROSSIF FA si chiama 2030/35.

7. Al vertice c'è l'UFT. Le FFS sono per così dire l’«ufficio di progettazione» per l’UFT, ma progettano anche da sole.

Con la proposta per PROSSIF FA 2030/35, le FFS si impegnano affinché l’offerta ferroviaria venga ampliata in linea con le esigenze dei clienti e l’infrastruttura ferroviaria nel modo più economico possibile. Mentre il mercato della mobilità muta profondamente grazie a veicoli autonomi senza conducente e altre nuove tecnologie, la ferrovia deve diventare più competitiva e migliorare il suo rapporto prezzo/prestazione. Si devono garantire trasporti pubblici a prezzi ragionevoli per i clienti e finanziabili dai committenti (Confederazione e Cantoni). Nell’intervista al capoprogetto Reto von Salis si trovano maggiori informazioni sulla proposta FFS.

8. La proposta delle FFS comprende progetti per circa 12 miliardi di franchi.

Della proposta FFS fanno parte la galleria di Brütten tra Zurigo e Winterthur, un aumento della capacità nella Svizzera occidentale nell’Arco lemanico, l’ampliamento della stazione di Zurigo Stadelhofen, la galleria di base dello Zimmerberg II sulla tratta Zurigo–Zugo e gli investimenti per le reti Express e standard del traffico merci. Con la proposta FFS è possibile eliminare quasi completamente il sovraccarico nel traffico viaggiatori e realizzare notevoli miglioramenti per il traffico merci. Ciò non è, invece, possibile con la variante da 7 miliardi. Maggiori informazioni sul finanziamento sono disponibili nell’infografica.

9. Il Parlamento deciderà probabilmente nel 2019.

Nell’autunno 2017 il Consiglio federale avvierà la procedura di consultazione ufficiale per PROSSIF FA 2030/35. Il messaggio sul PROSSIF FA 2030/35 dovrebbe essere presentato al Parlamento a fine 2018. Nel 2019 si aprirà il dibattito sul PROSSIF FA 2030/35 all'interno del Consiglio nazionale e del Consiglio degli Stati. L’opportunità di una votazione popolare è ancora da definire.

10. La costruzione inizierà negli anni attorno al 2020.

Non appena il Parlamento avrà deciso quali sono i progetti compresi nel PROSSIF FA 2030/35 e quanti fondi saranno disponibili, le FFS e le altre ferrovie potranno avviare i progetti di costruzione. Dato che per ogni progetto seguirà poi una procedura di approvazione dei piani (PAP) con esposizione pubblica, i lavori di scavo inizieranno probabilmente non prima della metà del prossimo decennio.