«Qui ci ha lavorato papà»

La rete ferroviaria copre la regione alpina come una tela di ragno. Chi conosce bene la complessità che vi si cela è Marko Kern: ingegnere civile da 23 anni, alle FFS è capoprogetto generale per la separazione dei flussi di traffico sulla linea Basilea–Muttenz. Un breve ritratto.

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Marko Kern, 47 anni, è ingegnere civile di formazione. Marko è affascinato dalla varietà delle professioni alle FFS, che vanno ben oltre i tradizionali settori dell’edilizia, della pianificazione e dell’ingegneria. Tuttavia, alle FFS, non è solo l’ampiezza del campo professionale ad appassionarlo, ma anche la complessità dell’intera rete strutturale: «Quando si lavora su qualcosa a Zurigo, lo si nota fino a Basilea.» Secondo lui, la rete ferroviaria svizzera si comporta come una ragnatela. Sono proprio questi grandi progetti, con effetti percepibili a livello nazionale, a emozionare Marko. «Quando vedo opere edili mi chiedo sempre: chi avrà collaborato a realizzarle? È una bella sensazione quando posso dire: qui ci ha lavorato papà.»

Quali altri aspetti del suo lavoro entusiasmano Marko? Quali sono le sfide più grandi? Ce lo racconta in un breve ritratto.

Fonte: SBB CFF FFS

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