D’intesa con l’Unione dei trasporti pubblici (UTP) e in collaborazione con la Ferrovia retica (RhB) e AutoPostale Grigioni, negli ultimi dieci mesi le FFS hanno testato due diverse normative contro il fumo in sei stazioni svizzere (v. link). I test pratici nelle stazioni di Basilea FFS, Coira, Neuchâtel, Nyon, Zurigo Stadelhofen e Bellinzona sono stati accompagnati da una ricerca di mercato rappresentativa. Il risultato è chiaro: il 75 percento degli intervistati è insoddisfatto dell’attuale regolamentazione e auspica un cambiamento.
Ora il comitato dell’Unione dei trasporti pubblici ha deciso che dal 1° giugno 2019 in tutte le stazioni svizzere sarà vietato fumare. Più precisamente, sarà consentito fumare soltanto agli ingressi delle stazioni e in apposite aree sui marciapiedi. Agli ingressi e su tutti marciapiedi, in base alle dimensioni di questi ultimi, verranno installate fino a due zone fumatori. Per i locatari e i collaboratori FFS stiamo cercando altre soluzioni che dipenderanno tuttavia dalle capacità spaziali attualmente disponibili. Al momento, un gruppo di lavoro composto da BLS, RhB, SOB e FFS sta lavorando alla configurazione delle zone fumatori che verrà presentata al pubblico insieme al settore del trasporto pubblico prima del rollout.
Prima dell’introduzione, i collaboratori FFS verranno informati di tutte le novità in merito alla nuova normativa in vigore dal 1° giugno 2019 tramite diversi canali, tra i quali Intranet.
I test pratici nelle stazioni di Basilea FFS, Coira, Neuchâtel, Nyon, Zurigo Stadelhofen e Bellinzona proseguiranno fino a giugno 2019.
«La nuova normativa è una soluzione settoriale che rende accessibile a tutti la stazione.»Christian Fricker, capoprogetto generale Stazioni senza fumo.
Le zone non fumatori in stazione influiscono positivamente sulla sicurezza e sulla pulizia, migliorando così la qualità della sosta per i clienti. Il numero crescente di pendolari comporta un grande affollamento nelle ore di punta. In questi casi, se le sigarette entrano in contatto con vestiti, pelle e capelli dei passanti, si possono creare situazioni spiacevoli. Una migliore qualità dell’aria, una minore sporcizia e delle apposite zone fumatori favoriscono una convivenza positiva tra fumatori e non fumatori, che si tratti di collaboratori o clienti.