Giornate della puntualità: un’occasione per imparare gli uni dagli altri
La Direzione del Gruppo ha tracciato un bilancio positivo delle giornate della puntualità svoltesi dal 19 al 21 novembre 2019. L’iniziativa si è incentrata sulla domanda: che cosa influenza la puntualità e che cosa possiamo fare concretamente per migliorarla? Il primo giorno, a Losanna, Zurigo e Bellinzona membri della Direzione del Gruppo, del board Puntualità dei clienti e collaboratori hanno discusso della puntualità nelle rispettive regioni. Che cosa dicono i clienti? In che modo la produzione ferroviaria integrata può garantire la migliore puntualità possibile? Come affrontiamo la questione della puntualità nel traffico transfrontaliero con l’Italia?
Il secondo giorno, la direzione Viaggiatori si è chiesta, tra le altre cose, che cosa si potesse fare all’interno della Divisione. Le risposte hanno spaziato dal valutare anticipatamente la percorribilità al considerare in modo realistico le fasi di messa a regime delle offerte auspicate anziché ipotizzare lo scenario migliore.
Il terzo giorno, circa 60 colleghi hanno discusso di quanto emerso. Toni Häne, capo Viaggiatori, si è detto soddisfatto delle misure concrete risultate dal workshop della sua Divisione. «Il margine di manovra a Viaggiatori è abbastanza ampio». Ma ha anche sottolineato l’importanza del contributo di Infrastruttura, Immobili e Cargo. In relazione ad aspettative come il rispetto dei tempi tecnici nei dossier di cantiere o l’elaborazione congiunta di piani di cantiere, il capo Infrastruttura Jacques Boschung ha risposto: «Ovviamente il potenziale congiunto è elevato». David Fattebert, responsabile del programma Puntualità dei clienti 2.0, ha evidenziato che serve una trasformazione culturale a livello di pianificazione: occorre garantire sin dall’inizio una pianificazione solida anziché partire sempre dal presupposto che la puntualità sia una questione che riguarda i servizi operativi.
Materiale rotabile sufficiente fino al 2025 ma con rischi
Viaggiatori ha aggiornato la pianificazione d’impiego del materiale rotabile fino al 2025 con una simulazione anno per anno. Ne è risultato che la crescita della domanda e l’ampliamento dell’offerta sono sostenibili. Tuttavia, vi sono notevoli rischi sia nel traffico a lunga percorrenza, riconducibili ai ritardi nella consegna dei bipiano TLP, sia nel traffico viaggiatori internazionale, dove è determinante l’omologazione dei Giruno per l’Italia e la Germania. La Direzione del Gruppo ha sottolineato la necessità di prevedere riserve sufficienti e di dire chiaramente se il materiale rotabile impiegato non soddisfa le attuali aspettative di comfort dei passeggeri.
La situazione critica del materiale rotabile è in parte mitigata dalla concessione per il traffico a lunga percorrenza, che rimarrà integralmente alle FFS per altri dieci anni. Dal cambiamento d’orario i treni della BLS circoleranno tra Berna e Bienne, da dicembre 2020 tra Berna e Olten nonché tra Berna e Neuchâtel. Le FFS potranno così impiegare il loro materiale rotabile su altre tratte.
Elettrotreni per il traffico regionale: in preparazione il più grande acquisto di treni mai realizzato
L’acquisizione dei bipiano TLP e dei Giruno non si è ancora conclusa che già si preannuncia il più grande acquisto di treni mai realizzato finora in termini finanziari. La Direzione del Gruppo ha dato un’occhiata ai lavori in vista dell’acquisizione di 340 veicoli per il traffico regionale.
La procedura di appalto BEST (Beschaffung von einstöckigen Standard-Triebzügen, acquisto di elettrotreni standard a un piano) dovrebbe prendere il via a inizio estate 2020 con la messa a concorso, mentre l’aggiudicazione è prevista per la primavera 2022. Il progetto arriva in risposta al bisogno di FFS, THURBO e RegionAlps di nuovo materiale rotabile nel traffico regionale in vista degli ampliamenti dell’offerta pianificati e delle necessarie sostituzioni di treni. I dati chiave dell’acquisizione come la struttura quantitativa esatta e l’ammontare dell’investimento saranno comunicati nel dettaglio entro inizio estate. Nella misura del possibile, le FFS vogliono acquistare un mezzo basato su una piattaforma veicoli esistente e in linea con la loro strategia della flotta. Per questa procedura è importante mettere a frutto gli insegnamenti tratti dall’acquisto dei bipiano TLP e dei Giruno.
Pronti per emergenze e crisi
Da inizio anno, la gestione delle emergenze e delle crisi delle FFS ha introdotto diversi cambiamenti volti a rispondere meglio alle sfide attuali. La Direzione del Gruppo è stata informata in merito agli adeguamenti. Ad esempio, è in fase di introduzione un sistema integrato per mappare secondo criteri uniformi la situazione attuale di tutte le Divisioni. Questo consente di ottenere in breve tempo un quadro uniforme della situazione aziendale e di definire quindi rapidamente misure appropriate. Inoltre, negli stati maggiori cantonali di condotta sono stati coinvolti rappresentanti FFS, in modo da poter fornire assistenza in caso di eventi con un impatto sulla tecnica ferroviaria, come le inondazioni che colpiscono anche la ferrovia. Per garantire la prontezza operativa e il buon funzionamento degli stati maggiori, vengono svolte regolarmente esercitazioni e i risultati confluiscono in continue ottimizzazioni.
Novità dalla Direzione del Gruppo
Dopo ogni riunione della Direzione del Gruppo, ti informiamo sui principali temi trattati e sulle decisioni prese con un articolo su FFS News. La Direzione del Gruppo FFS vuole mostrare su cosa sta lavorando e fornire un quadro dei temi e delle decisioni importanti, in particolare in riferimento alla Strategia 2020 delle FFS. Le notizie dalla Direzione del Gruppo danno un contributo in tal senso. Se hai domande o desideri farci sapere la tua opinione, lascia un commento.