Immergersi nel passato? Possibile sul Monte San Giorgio

I fossili riportati alla luce sul Monte San Giorgio raccontano una storia affascinante che ci riporta indietro di 240 milioni di anni. Una chicca, come rivela Davide Sundermann, collaboratore FFS. Il luogo sorprende anche per il paesaggio e la natura.

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Perché il Monte San Giorgio?

È una chicca che consiglio a tutti, grandi e piccini. Una visita in questi luoghi, sul territorio e nel Museo dei fossili, vi permetterà di scoprire il fascino di un mondo scomparso da 240 milioni di anni. Il Monte San Giorgio è da annoverare tra i più importanti giacimenti fossiliferi al mondo del Triassico Medio. I fossili di questa montagna, noti per la loro varietà e per l’eccezionale stato di conservazione, sono stati portati alla luce e studiati da paleontologi a partire dal 1850. Non per niente è considerato Patrimonio mondiale dall’UNESCO.

Che cosa bisogna vedere assolutamente?

L’esperienza in Realtà Virtuale presso la sala “Triassic Park” del Museo dei fossili di Meride. Grazie a visori OCULUS di ultima generazione è infatti possibile tuffarsi nel mare del Triassico Medio e osservare gli animali che popolavano la nostra regione 240 milioni di anni fa. Un’esperienza unica e coinvolgente! In generale, vale la pena visitare tutto il Museo dei fossili e percorrere i vari sentieri tematici presenti sul Monte San Giorgio per scoprire il Triassico Medio, ma anche per godere di imperdibili panorami, in particolare dalla Terrazza panoramica della Val Mara, e della frescura del torrente Gaggiolo.

Dove si mangia e si dorme bene?

Nel pittoresco villaggio di Meride, sulla via dedicata al noto paleontologo Bernardo Peyer, dove dietro ai vari portali d’entrata si nascondono luoghi di rara bellezza che raccontano storie di un tempo lontano, si possono assaporare piatti buoni, semplici e curati realizzati secondo le ricette locali. Sulla stessa via si trovano anche due possibilità d’alloggio: la Locanda San Silvestro, ubicata in una casa del 1700 e il B&B “La Crisalide”, proprio a fianco del Museo.

Qualche dritta in più?

In località Ca’ Stella FARM Camino-Spinirolo, rimarrai stupefatto osservando l’antica fabbrica, dove il secolo scorso veniva estratto dalla roccia il Saurolo, un olio medicinale con proprietà terapeutiche per la cura della pelle.

Come arrivare

Grazie alla galleria di base del Monte Ceneri è possibile godere di un rapido collegamento sino a “Mendrisio”, in seguito tramite il collegamento BUS (Autopostale) 524 o 526 da “Mendrisio Stazione” sino a “Meride Paese”.

Davide Sundermann

Davide Sundermann lavora nella comunicazione FFS in Ticino. Ama viaggiare ed è appassionato di sport (inline hockey, snowboard, kitesurf, MTB). Nato e cresciuto in Ticino ama questa regione poiché, rivela, “è facile passare dall’alta montagna a un clima più tropicale in poco tempo”.

I suggerimenti sono consigli personali dei collaboratori delle FFS.